Basket » 10/01/2010

LegaDue: Brindisi-Pavia=83-80

Parziali: 21-21, 35-39, 57-64
New Basket Brindisi: Radulovic, Crispin, Pinton, Maresca, Infante, Cardinali, Vorzillo, Malagoli, Bryan, Coviello, Thomas. Coach Perdichizzi
Pavia: Forte, Raspino, Colussi, Ammannato, Roman, Chiumenti, Volcic, Parente, Caracciu, Winkelman. All. De Raffaele
Arbitri: Pascotto (Portogruaro), Ciaglia (Caserta) e Conti (Firenze)
Note: Brindisi: / (%) da due, / (%) da tre, / (%) liberi, rimbalzi, PR, PP; Latina: / (%) da due, / (%) da tre, / (%) liberi, rimbalzi, PR, PP;

Brindisi non dimentica il capitano: il palleggio in esultanza di Daniele Parente nel momento della promozione in LegaDue è uno dei momenti che restano indelebili nella mente del tifoso biancazzurro. Ed a Daniele Parente, che torna a Brindisi per la prima volta da avversario, vengono tributati gli onori che merita. Premiazioni e applausi con il Capitano visibilmente emozionato.
La gara comincia dopo un minuto di raccoglimento per le scomparse dell'allenatore John McMillen e del cestista del Codroipo Matteo Molent.
Brindisi parte con Crispin, Maresca, Thomas, Radulovic e Bryan; Pavia lascia in panchina il nuovo acquisto Forte e schiera con Parente, Colussi, Volcic, Chiumenti e Winkelman.
Avvio lento: in tre minuti le retine vengono violate solo dai quattro punti di Volcic. Poi la gara si infiamma ed a metà periodo è 10-10 con Brindisi che va a segno con le bombe di Maresca e Crispin e la schiacciata di Radulovic.
Perdichizzi inserisce Infante per Bryan (in netta difficoltà su Volcic, 8 punti in 4 minuti) e con le due squadre che difendono sempre a uomo è Pavia a menare le danze (11-16 a 3'12'').
De Raffaele da spazio a Forte che si presenta con un assist alla cieca per la schiacciata di Chiumenti, pri ma che Crispin metta dentro la seconda bomba della serata (17-18).
Brindisi cambia ancora: dentro Cardinali e Pinton e a 15'' dalla prima sirena arriva il primo pareggio (21-21) mentre il primo reale sussulto per il pubblico (dopo il "boatino" all'unico canestro di Parente) lo "regala" il tiro sulla sirena di Thomas che da 15 metri che si infrange sul ferro...
Il secondo quarto si apre con la bomba di Cardinali (primo vantaggio per i padroni di casa), poi è un gioco da tre punti di Crispin ad allungare un divario subito eroso da una bomba di Forte (27-26). Con due squadre piene zeppe di esterni, la partita diventa una saga dei tiri dalla lunga distanza: Pavia va a segno con Parente, Winkelman e Colussi, Brindisi risponde con Crispin. A 2' dal riposo lungo il tabellone segna 35-35. Negli spogliatoi, invece, si va sul 35-39 dopo un "orrore" di Brindisi, due liberi di Volcic ed il canestro a fil di sirena di Roman.
Al rientro il canestro di Chiumenti fa volare Pavia al massimo vantaggio di +7 (35-42), poi Bryan si esibisce in due spettacolari "stoppatone" che danno ad altrettante realizzazioni di Crispin e Thomas. Nota negativa è che nel frattempo a Cardinali viene comminato il quarto fallo.
La rimonta sembra nell'area ma si concretizza solo a metà (41-45) perchè Chiumenti, Colussi e Volcic, con un parziale di 7-0, portano gli atleti in maglia rossa a +11 (41-52).
Brindisi ha difficoltà a contenere gli attacchi pavese mentre in difesa De Raffaele trova le contromisure per opporsi alla forza realizzatrice locale. E con i canestri di Forte e Colussi Pavia dilaga a +14 (47-61) a 3' dalla fine del terzo quarto.
Appannate le stelle di Crispin e Thomas tocca a Infante, Maresca e Pinton portare fieno alla cascina biancazzurra. I loro canestri e la loro difesa portano Brindisi a chiudere il terzo quarto a "soli" -7 (57-64).
L'ultimo periodo parte con il canestro di Infante e soprattutto con le due bombe di Maresca che portano Brindisi a -1 a 8 dalla sirena finale (65-66).
Il PalaPentassuglia si scalda, Maresca (con due liberi ed un'altra tripla) mette la freccia (70-68 a 6'07'') e Radulovic accellera (72-68).
A ridestare Pavia ci pensa il solito Forte con un'azione da tre punti (72-71 a 5'10'') e poi, dopo un canestro di Thomas su splendido assist di Radulovic, con una bomba delle sue (74-74 a 3'50'').
Si gioca sulla forza dei nervi e Pinton fa vedere di avere grande saldezza psicologica assumendosi grosse responsabilità al momento giusto. E' lui a portare Brindisi a +3 e a regalare a Radulovic uno splendido assist per l'80-74 a 2'44''.
Chi pensava che Pavia tirasse i remi in barca resta deluso. Forte (penetrazione, canestro, fallo subito e libero realizzato) dimezza lo svantaggio; poi Colussi (dalla lunga distanza) risponde al canestro di Infante (82-80).
Dopo un libero di Thomas, Winkelman a 40'' dal termine scocca a canestro il pallone del possibile vantaggio ma la sfera si infrange sul ferro. La successiva azione vede Maresca fallire il primo tiro della sua partita e dopo un'azione convulsa a Pavia restano 3 secondi e 6 decimi per raggiungere la parità. Time out. Al rientro il tiro di Forte danza sull'anello e va fuori decretando la vittoria dei biancazzurri.