Basket » 21/02/2010

A Dil.: Barcellona-Assi Ostuni=73-79

Parziali: 24-15, 41-36, 53-52
Barcellona: Guarino 18, Bisconti 4, Panzini 8, Svoboda 5, Li Vecchi 4, Fratini n.e., Bucci 7, Mocavero 18, Bonessio 9, Emejuru. All.: Gramenzi.
Ostuni: Rossetti, Morena 21, Stijepovic 8, Pilotti 10, Basanisi 9, Orlando 2, Fontani n.e., Strivieri n.e., Ruggiero 18. All.: Putignano
Arbitri: Vaccarini di La Spezia e Baldini di Firenze

Grandissima impresa dell'Assi Basket Ostuni che viola il parquet di Barcellona e vola sola al comando del campionato di Serie A Dilettanti.
La sfida tra le capoliste del girone B si presentava difficile per i gialloblù del presidente Tomaselli, soprattutto in considerazione del fatto che i siciliani non erano mai stati battuti tra le mura amiche e che, all'andata erano riusciti a vincere in Puglia. Ma con una condotta di gara ineccepibile Ostuni ha portato a casa la gara portandosi in vantaggio anche nella differenza canestri negli scontri diretti. Non c'è che dire... un fantastico viatico per i futuri play-off per la promozione in LegaDue.
Eppure la gara si era messa male per Morena e compagni costretti a subire nel primo quarto la solidità di uomini come Mocavero, Bonessio e Li Vecchi. La squadra di casa ha dominato il primo quarto (massimo vantaggio di +13) per la gioia dei 3000 tifosi locali. Ostuni, però, ha avuto il merito di non scoraggiarsi e sostenuta dalla sessantina di temerari tifosi che si sono sobbarcati la lunga trasferta, ha avviato una rimonta lenta ma costante. Al riposo lungo i siciliani vanno con un vantaggio risicato (41-36) e con la consapevolezza che la gara non ha ancora preso una direzione definitiva.
Nel terzo quarto Ostuni serra le file difensive, cuce le bocche di fuoco avversarie e consente a Barcellona di realizzare appena 12 punti. Putignano da fondo alla sua panchina lunga preservando energie per il finale mentre i padroni di casa cominciano a mostrare segni evidenti di un calo di lucidità fisica e mentale.
Nell’ultimo quarto si gioca punto a punto per sette minuti, fino a quando, cioè, Guarino non tiene a galla Barcellona (66-63).
Il finale, intensissimo e spettacolare, vede venir fuori tutta la classe di Ruggiero che, con sei punti consecutivi, opera il break del sorpasso (66-69) e, dopo la reazione di Mocavero (68-69) assesta il canestro del 68-71 ad 1’10” dalla sirena.
Comincia la saga dei tiri liberi: Bucci ne sbaglia uno, Morena fa 2/2 (69-73). Accorcia Guarino da sotto (71-73), Ruggiero non fallisce dalla lunetta, poi Stjepovic risponde a Svoboda (73-77). Palla in mano ai padroni di casa ma Basanisi ruba e realizza i due liberi del definitivo 73-79, facendo saltare di gioia tutta la Città Bianca che adesso può davvero cominciare a sognare.

A Dil.: 21^ giornata, risultati e classifica