Basket » 22/02/2010

Assi Ostuni: grande entusiasmo dopo la vittoria di Barcellona

L’ASSI Basket Ostuni riesce in un’impresa che per tanti era una solo una speranza e lo fa con tanta autorevolezza. Il campo inviolato di Barcellona è stato teatro di una grande vittoria contro la squadra che, così come ha detto coach Putignano, rimane una squadra forte e costruita per vincere.
E’ stata una partita bella e in bilico fino all’ultimo minuto. Solo allora l’ASSI, sapendo e potendo gestire un piccolo vantaggio, ha capitalizzato tutta la tranquillità, la maturità, la guida tecnica di cui questa squadra è dotata.
Il vantaggio di 6 punti ribalta il risultato dell’andata e realizza il sogno del primo posto in un campionato difficile come è quello della A Dilettanti, il cui girone meridionale, crediamo, riserva ancora maggiori difficoltà.

E’ stata una serata bellissima, coronata da un finale in cui i protagonisti in campo e quelli sugli spalti hanno dato dimostrazione di maturità e sportività.
Sono doverosi e sentiti i ringraziamenti al pubblico di Barcellona, che ha voluto tributare omaggio ai vincitori e cortese e entusiastica ospitalità ai tifosi ostunesi che hanno seguito la squadra in Sicilia.
I Cento, o forse più, tifosi che erano a Barcellona hanno potuto festeggiare i propri beniamini e il conquistato primato in classifica.
Una riflessione è doverosa. Il tifo è la manifestazione di una appartenenza, pertanto un punto di vista parziale, mosso da attaccamento ai propri colori e alla propria città.
Il tifo è inoltre uno dei fattori di successo e di vittoria per una squadra.
Se questo è vero, come è vero, l’incoraggiamento dagli spalti è sempre legittimo, con un solo limite: l’offesa degli avversari e l’uso di mezzi e modalità che possano alterare le regole del gioco.
A Barcellona il tifo è stato incessante senza mai alterare le regole del gioco e alla fine ha trionfato la sportività, che è cosa diversa dal tifo, ma non esclusa da esso.

A questo proposito raccogliamo una dichiarazione del Presidente Sen. Tomaselli: “ In questa giornata importante per la nostra Società voglio ringraziare, innanzitutto, i tifosi che hanno seguito la nostra squadra. Mi hanno emozionato le immagini che sono venute da Barcellona, la passione e la gioia di quei cento amici che rappresentavano in quel momento i sentimenti di una città intera. Faremo tutto ciò che possiamo e potremo per alimentare tanta passione. Ma è il giorno in cui pubblicamente voglio ringraziare due persone preziose per la nostra squadra.

Coach Giovanni Putignano per noi non è solo l’allenatore dell’ASSI. Egli oggi è parte integrante della nostra Società.
Il suo senso di responsabilità e la sua bravura tecnica sono fattori determinanti dei nostri successi.
E poi voglio pubblicamente ringraziare il DG Pino Lerna. Pino si sta prodigando, collaborato da pochi, troppo pochi, amici, anch’essi encomiabili, sacrificando il suo tempo, e non solo, e dandoci forza e entusiasmo per proseguire questa avventura.
Sono le due persone a cui va il merito di aver costruito un gruppo eccezionale, che è la vera forza di questa squadra.

Sappiamo che il campionato per noi ora sarà ancora più difficile: per questo, accanto alla voglia di vincere che è sempre tanta, non dovremo mai dimenticare l’umiltà che ci guida dall’inizio di questa stagione.
Pertanto chiedo a tutti i collaboratori, ai tecnici e ai giocatori di profondere tutto l’impegno e la determinazione di cui sono capaci per continuare a far bene e ai tifosi una parola sola: grazie!”.
E’ questo lo spirito dell’ASSI Basket Ostuni! Ci sembra che da domani si ricomincia come se niente sia successo!

ASSI BASKET OSTUNI – Ufficio Stampa