Basket » 10/04/2010

LegaDue: New Basket Brindisi-Pistoia=95-68

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Parziali: 29-11, 47-25, 76-48
New Basket Brindisi: Radulovic 16, Crispin 17, Pinton 5, Maresca 22, Infante 2, Cardinali 4, Vorzillo, Malagoli, Bryan 12, Coviello, Thomas 17. Coach Perdichizzi
Pistoia:Berti 14, Casini 7, Fucka 12, Petrucci, Basile, Skinn 8, Infanti 2, Ringstrom8, Slay 8, Canavesi 9. Coach: Moretti
Arbitri:Provini, Perretti, Cappello
Note: Brindisi: / (%) da due, / (%) da tre, / (%) liberi, rimbalzi, PR, PP; Imola: / (%) da due, / (%) da tre, / (%) liberi, rimbalzi, PR, PP;

Dopo una settimana passata a discutere più del futuro che del presente, la New Basket Brindisi si rituffa nel basket giocato. E la paura che il gran parlare sul Palasport potesse distrarre la squadra è durata appena un minuto. Crispin e compagni, contro un Pistoia mai in partita, si sono confermati la squadra più forte del lotto ed hanno posto una seria ipoteca sulla promozione in Serie A.
Brindisi è a due vittorie dal sogno... anche di meno se Sassari non riesce a vincere tutte e quattro le partite restanti.
La festa La gara:
Brindisi comincia con Crispin, Maresca, Thomas, Radulovic e Infante. Pistoia inserisce nello startin' fine Skinn, Casini, Ringstromm, Fucka e Slay.
L'avvio della New Basket è fulminante: dopo nemmeno due minuti Brindisi conduce 10-0 con 5 punti a testa di Radulovic e Maresca. Moretti è annichilito e chiama subito time-out mentre il PalaPentassuglia scoppia di entusiasmo.
Maresca, in attacco, continua a fendere la retina con insistenza (12 punti personali dopo poco più di 5 minuti di gioco) mentre in difesa Brindisi serra a chiave il lucchetto del proprio canestro. Il risultato è che i padroni di casa allungano fino al 22-6. Moretti prova a cambiare registro chiamando in causa prima Canavesi, poi Infanti e Berti ma i risultati non arrivano e Brindisi chiude il primo quarto con il mega vantaggio di 18 punti (29-11).
Al rientro in campo Brindisi appare tirare il fiato: la manovra è più lenta, quindi più macchinosa e prevedibile. Pistoia, comunque, conferma enormi difficoltà a superare la difesa biancazzurra e stenta a ridurre il divario in modo sensibile. A metà quarto il tabellone segna 33-19.
Quando però Brindisi torna a giocare un basket più sciolto, per i toscani è notta fonda: l'escalation brindisina sta tutta nei numeri: dopo aver doppiato gli avversari (42-21) Brindisi raggiunge gli spogliatoi sul parziale di 47-25.
Al rientro in campo Brindisi offre il meglio di se stessa. grandissima determinazione, voglia di lottare su ogni pallone, difesa strenua ed efficacia offensiva ad alti livelli. Pistoia cede sotto i colpi dell'armata biancazzurra ed, in men che non si dica, è travolta sotto la montagna di 34 punti di svantaggio (66-32). La squadra di Moretti tenta di reagire ma Brindisi non le lascia sfogo e si mantiene per tutto il quarto con un vantaggio che si aggira intorno ai 30 punti. Al termine del periodo è 76-48 con l'entusiasmo dei tifosi che impazza all'inverosimile: canti, cori e l'immancabile ola. Tutto spettacolo anche a beneficio delle telecamere internazionali di RaiSat+.
L'ultimo quarto, con il risultato fuori discussione, si gioca quasi per onor di firma. Perdichizzi concede spazio a Coviello (per la standing ovation a Thomas), a Malagoli (per l'applauditissimo Radulovic) ed a Vorzillo (per l'osannatissimo Cardinali).
Cori e applausi per tutti. Alla fine - per la cronaca - il tabellone segna 95-68