Altri » 25/05/2010

Ancora successi per la rotellistica Brindisi

Torna a casa con due titoli regionali la Rotellistica Brindisi dai campionati di corsa su pista disputati ieri sul pattinodromo comunale di Foggia.
La società del presidente Giancarlo Guidotti ha conquistato i due ori nelle specialità "ragazzi maschi" con Matteo Guidotti che si aggiudica la 3000 m in linea, e nella categoria "allievi maschi" con Michele Scivales vincitore nella 300 m a cronometro.
La manifestazione regionale organizzata dalla società Arpi pattinatori Foggia a cui hanno partecipato tutte le società pugliesi, si è dimostrata tappa fondamentale nel cammino di preparazione che porterà gli atleti al ben più importante campionato italiano di Cardano al campo (VA) del prossimo 8 luglio.
In ottica della maggiore competizione federale Italiana, l'analisi che emerge dal regionale di Foggia è da leggere in chiave positiva; il netto successo di Michele Scivales nella 300 m crono con il tempo di 28:40 è un' ottima base su cui lavorare per permettere all'ennesimo pattinatore brindisino di far parte della nazionale Italiana ai prossimi campionati Europei. Matteo Guidotti invece oltre al titolo della 3000 m ha conquistato un argento nella 200 m crono e un bronzo nella 300 m sprint, dimostrandosi atleta dalla buona versatilità ma che deve lavorare ancora molto per rientrare, nella prossima stagione, nei pensieri del ct della nazionale.
A partire col piede giusto in vista del campionato Italiano è anche l'ex Rotellistica Brindisi Francesca Urro, che in quel di Foggia si regala il gusto dell'en-plaine conquistando tre ori nelle prove della 200 m a crono, 300 m sprint e 3000 m in linea monopolizzando con prestazioni più che autorevoli, la leadership nell categoria "ragazzi" femmine.
Il bilancio per il pattinaggio brindisino risulta dunque più che positivo, e la sua scuola tecnica, priva di sponsor e aiuti delle varie amministrazioni, continua a primeggiare in regione grazie alla passione degli addetti ai lavori, peccato che per fare il salto di qualità ci vorrebbe qualcosa di pratico e concr€to... più chiaro di così!

Mauro Guidotti