Basket » 11/05/2011

A Dil.: playoff: Ostuni-Ruvo=83-68

Parziali: 26-18, 46-27, 60-48
ASSI BASKET OSTUNI: Ruggiero 9, Gigena M 16, Basei 18, Tommasini 10, Morena 7, Gigena S. 9, Circosta 7m Bona 7, Fina, Fall. Coach Putignano.
RUVO: Bonfiglio 22, Modica 11, Zerini 8m Pilotti 9, Bonacini 2, Provenzano 3, Ihedoha 0, Marzoli 2, Meletto 2, De Leo. Coach Cadeo.

L’Assi Basket Ostuni è alle semifinali play off. Alla quinta partita viene conquistato questo storico traguardo, battendo finalmente e definitivamente una squadra orgogliosa, compatta, vogliosa di vincere, capace di mettere in difficoltà l’ASSI per tutta la serie.
Dall’altra parte Ostuni aveva le stesse motivazioni, con il peso della favorita, che ha avuto la sua influenza, e forse non per poco.
Questa è la prima sintesi che ci esce dalla tastiera. In una serata di gioia e di esultanza, risalta il valore dell’avversaria e il grande sforzo dell’ASSI per batterla.
Già nella presentazione della prima partita avevamo sommato le tensioni di un turno play off alle tensioni di un derby. Non ci sbagliavamo e stasera Putignano, in sala stampa, lo ha sottolineato: non è stato un play off come altri. E’ stato un play off conteso e cinque derby di fila, disputati in solo 10 giorni.
Questa sera il Palazzetto dello Sport di Ostuni era proprio piccolo.
Quanta gente c’era! Quanta gente è rimasta in piedi dietro le tribune e nel ballatoio di collegamento. C’era tanta Provincia di Brindisi.
Ostuni è stata teatro di uno spettacolo di basket bello e appassionante.
Morena e compagni hanno avuto il merito di esaltarsi di fronte a tanta folla e di fronte al palazzetto che ribolliva di tifo e di passione.
E’ vero che Ruvo è partita con due triple e con un netto 0 a 6, ma l’ASSI giocava e giocava bene. Le aree pitturate venivano dominate da Basei e Morena, il pallone girava veloce, Tommasini, primo play giallo blu della serata, sembrava un veterano. Uno abituato a giocare queste partite.
L’ASSI recupera i 6 punti, Basei-Tommasini-Basei-Ruggiero infine la tripla puntuale di Morena, e Ostuni scappa con il 13 a 7. Da questo punto in poi il risultato non è stato mai in discussione. Vi contribuiscono tutti i ragazzi in giallo blu. Vi contribuisce uno dei migliori Mario Gigena della stagione. Ma siccome venivamo dalla domenica del recupero ruvese dei 17 punti, non c’era spettatore che avrà pensato: ‘è fatta!’.
Cadeo ruota i suoi uomini in continuazione; chiama time out e non si arrende, chiede ai suoi ragazzi di non arrendersi. A fine secondo quarto il vantaggio è rassicurante: + 19. E a metà terzo con la tripla di S. Gigena il vantaggio diventa di 23, 55 a 22.
Ma i ruvesi non si arrendono. Comincia un lento ma costante recupero, ispirato da un Buonfiglio molto in palla.
Al secondo minuto dell’ultimo periodo 5 punti consecutivi di Pilotti riducono il vantaggio ostunese a 11 punti. E’ inutile nasconderlo: non è stato un bel momento per la folla del Palazzetto.
Mario Gigena ristabilisce le distanze con la sua puntuale tripla e inizia la definitiva cavalcata verso la vittoria, con Morena, Circosta e Basei. Schiacciata di Basei a 5’ dalla fine, Ostuni di nuovo a + 19, 74 a 55.
Rimane lo spazio per l’orgoglio di Zerini e Bonfiglio che accorciano, ma anche per l’ultima tripla di Circosta e una nuova schiacciata di Silvio. La partita è finita. La serie è finita
. Tutti i giocatori si abbracciano a centro campo. Dopo 5 battaglie così cruente e lottate, hanno voglia di abbracciarsi Circosta e Marzoli, così come Provenzano, così come gli amici Pilotti e Ruggiero.
Che bell’esempio! Una lezione per chi non riesce a concepire l’agonismo sportivo come prova di forza, ma anche di correttezza.
Chi ha veramente perso questo turno play off? Di sicuro sappiamo che ha perso chi era assente!
Da domenica si ricomincia per una nuova avventura. Ad Ostuni probabilmente verrà Treviglio.

ASSI BASKET OSTUNI - Ufficio Stampa