Basket » 27/01/2014
Serie D: Mens Sana Mesagne-L. Altamura=65-61
MENS SANA CIAURRI MESAGNE: Calia n.e., Gualano, Errico 8, Ruggiero 2, Passante 12, Lescot 25, Murra, Iaia, Calò 13, Dipietrangelo 5. Allenatore: Angelo Capodieci.
LIBERTAS ALTAMURA: Radovic 9, Manicone 2, De Bartolo 21, Tamborra n.e., Di Marzio, Ciaccia n.e., Picerno n.e., Favia 13, Calia 2, Barozzi 14. Allenatore: G. Laterza.
Parziali: 17-18 9-20 23-9 16-14
Arbitri: Perrone e Farina di Taranto.
Spettatori: 400 circa.
Anche la capolista si inchina alla Mens Sana Ciaurri Mesagne che continua la sua striscia vincente. Per la Libertas Altamura i mensanini diventano un vero e proprio incubo con le uniche due sconfitte rimediate nella stagione. Davanti a una cornice di pubblico di categorie superiori con circa 400 presenze, un vero record per una gara di serie D, la Mens Sana Mesagne supera gli ennesimi infortuni settimanali e riceve la capolista con il vestito della festa. In panchina si rivede Calia, ancora ai box in attesa del definitivo recupero, mentre Spagnolo, in via di guarigione, in tribuna diventa il primo tifoso. La Libertas Altamura deve rinunciare a Fui per infortunio, ma nelle ultime ore tessera il barese Favia, un veterano dei campionati regionali e che a Mesagne disputa una buona partita. Coach Capodieci manda in campo Calò, rimesso in piedi solo nelle ultime ore, Ruggiero, Errico, Lescot e Passante (foto), risponde coach Laterza con De Bartolo, Manicone, Calia, Barozzi e lo slavo Radovic. Iniziano subito forte i padroni di casa con due triple di Calò per il primo allungo, rispondono subito Radovic e Barozzi per recuperare lo svantaggio. I mensanini continuano a realizzare dalla lunga distanza con Lescot, dieci punti nel parziale, che mette a segno altre due triple e il primo quarto si chiude con gli ospiti in vantaggio 17-18. Nel secondo periodo l'Altamura allunga complice la difesa mesagnese che non riesce a contenere le fasi offensive del trio De Bartolo, Barozzi e l'ultimo arrivato Favia. Coach Capodieci prova a ruotare i disponibili, ma Lescot, Gualano e Ruggiero non riescono a trovare la via del canestro. Dipietrangelo con cinque punti nel parziale, è l'unico che tenta di recuperare lo svantaggio, ma il Mesagne subisce dodici punti di scarto. Murra fa rifiatare Calò, Iaia concede recupero a Errico, ma la difesa mensanina concede troppo ai baresi che vanno al riposo lungo in vantaggio 26-38. Al rientro in campo la Ciaurri Mesagne è una'altra squadra. La difesa, il marchio di fabbrica mensanino e la meno perforata del campionato, diventa un muro invalicabile. L'Altamura sbatte contro la difesa a zona messa in campo da Capodieci, gli ex Mens Sana Siena De Bartolo e Barozzi scompaiono dal campo, Favia e Radovic sono gli unici che riescono a realizzare. In attacco Lescot infiamma il pubblico con una delle sue stratosferiche schiacciate con la difesa schierata, mentre Passante ritrova la sua mano delicata e mette a referto otto punti. Errico cambia l'inezia dell'incontro, protegge il canestro recuperando una marea di rimbalzi e in attacco realizza un 3/3 che ribalta il risultato con un parziale di 23-9 nel tempino. Il terzo quarto termina con la Mens Sana Mesagne in vantaggio 49-47. L'ultimo quarto viaggia in equilibrio anche se il Mesagne sembra avere più benzina in corpo. Le ridottissime rotazioni nelle file dei baresi si fanno sentire, Barozzi realizza solo due punti su tiri liberi, mentre Passante infila la tripla del +5 subito annullato da quella di De Bartolo. Errico continua a dominare incontrastato la zona pitturata, mentre il pubblico spinge la squadra e diventa il sesto uomo in campo. Calò riallunga con un altro tiro da tre punti e subito dopo con due importanti tiri liberi che portano i padroni di casa a +7. De Bartolo è l'ultimo ad arrendersi, troppo solo per impensierire una brillante e volitiva Ciaurri Mesagne che vince meritatamente il match clou della giornata. Onore all'Altamura, squadra con giocatori esperti e con tecnica individuale sprecata in questi campionati. Partita bella e avvincente, corretta tra le due squadre e sulle tribune con una sparuta presenza di tifosi ospiti. Dopo le vittorie di Monopoli e Altamura, un altro esame difficile attende la formazione mesagnese. Domenica, alle ore 18:00 a Vieste, i mensanini affronteranno i padroni di casa per l'assalto alla seconda posizione e per cancellare l'unica sconfitta in casa della stagione.
|