Basket » 01/02/2006

B2/D: Tanzarella: "Adesso l'Ostuni deve reagire"

Riportiamo l’intervista rilasciata “a caldo” dal Presidente Tanzarella alla Gazzetta del Mezzogiorno, pubblicata lunedì scorso.
Il Presidente ha ripetuto gli stessi concetti nel suo intervento alla trasmissione del lunedì di TRCB. In questa occasione per la verità Tonio Tanzarella ha voluto ribadire che non saranno le difficoltà di questi mesi a scoraggiare quanti ci tengono al basket e in particolare al basket ostunese.
Punto di partenza rimane la grande passione del pubblico ostunese e l’affetto che circonda la Società.
Con questo presupposto tutte le difficoltà sono superabili. Ma è l’ora delle responsabilità, ognuno per l’ambito di sua competenz a, a cominciare dai giocatori che vanno in campo, i quali non possono risparmiare sforzi per raggiungere i migliori risultati. I quali sono in gioco nella loro credibilità tecnica e nel più volte dichiarato attaccamento alla squadra.

«Evidentemente, non è la squadra che pensavamo di aver allestito - esordisce Tanzarella -. Eppure non sono mancati gli stimoli. Anche nelle scorse settimane abbiamo provato a dare una scossa all’ambiente ».
- A qualcuno in particolare?
«Non faccio nomi. Ho scelto di fare il presidente. Le valutazioni tecniche spettano al coach. Ribadisco di aver invitato tutti alla responsabilità e al rispetto della maglia che si indossa. E al pubblico. Quello nostro è straordinario. Ci ha seguito e incoraggiato anche a Potenza».
- Molta delusione nelle sue parole.
«Certo. Non ho difficoltà ad affermare che non sono questi gli scenari che avevamo immaginato. Voglio essere realista: sono quelli che ci meritiamo. Ovviamente i risultati sportivi non sono sempre quelli che un dirigente, un tecnico ed una squadra auspicano alla vigilia di una stagione o di una partita. Se continuano ad essere negativi, qualcosa è sbagliato».
- Siamo alle responsabilità.
«Chiaramente. Ma senza nomi e indicazioni. Continuerò a chiedere all’ambiente di impegnarsi sempre al massimo. Ad uscirne dobbiamo essere tutti: non alcuni soltanto. La squadra deve reagire. La mancanza di continuità genera le nostre sconfitte. Qualcuno mi deve spiegare perchè ciò accade. E non solo l’allenatore».
- L’anno scorso era tutto un altro clima...
«È vero. Accade nello sport. Ora abbiamo a che a fare con una stagione sulla quale rifletteremo a lungo. E così posso dire che la speranza ha preso il posto dell’iniziale fiducia. È lo sport. Abbiamo scelto di starci e dobbiamo fare i conti con i risvolti positivi ed anche con quelli negativi. Mi auguro che la squadra reagisca e regali nuove soddisfazioni ai nostri eccezionale supporter».

Ufficio Stampa Ital Green Energy Basket Ostuni