Basket » 23/10/2006
New Basket-Siena: le pagelle di Paolo Lonati
BRINDISI:
MURO: gioca sottotono nel primi due quarti, come il resto della squadra, forza qualche azione di troppo, ma è l’unico che tira avanti la carretta nel momento no della squadra. Non molla mai, nel finale da recupero è nervoso, ma questo lo tramuta in uomo mitraglia che lo rende ancora uno dei migliori. voto 7: cecchino.
PARENTE: questa volta il play toscano non concede una delle sue prestazioni pulite e importante per i compagni. Anche lui sul parquet leccese è disorientato e fa il minimo indispensabile, controlla e gestisce le situazioni. Voto 5.5: lineare
BERTI: gioca poco e ci mette del suo nella difesa sugli esterni senesi, soprattutto dal 30’ in poi. Prova ad adattarsi playmaker quando Parente non lo può fare, ma ha i suoi limiti e forse Trullo e la dirigenza dovranno cercare un vero play e lasciare a Berti quello che gi riesce meglio, la guardia. voto 5.5: altalenante
CAPRARI: ci mette grinta da vendere il cecchino brindisino che è incapace di reagire nel predominio senese dei primi due quarti, ma poi esce allo scoperto con difesa, bombe e gestione dei possessi offensivi come pochi saprebbero fare. voto 7: maestro
LI VECCHI: è ancora lontano dalla forma in cui lo ricordiamo alla Scavolini. Ma ritornerà decisivo e preciso. Si adatta bene al ruolo di 5 atipico quando è chiamato in causa, ma è ancora impreciso nelle soluzioni in uno contro uno e forza alcuni possessi. Voto 6: incompleto
MOCAVERO: brutta partita per il leccese che davanti a parenti ed amici non sa gestire il confronto con i pari ruolo senesi, non perché fossero più forti, ma perché la difesa sporca e i raddoppi nella area colorata sullo stile ring da box, lo mandano al tappeto. voto 5: incidentato
CAMATA: lento contro Rossi e gli altri. Commette subito due falli e trova poco spazio per esprimersi. Tanta volontà, questa è da ammettere, ma dovrebbe cercare altre soluzioni e esser più reattivo e presente a rimbalzo, costante negativa per Brindisi in questa gara. voto 5.5: immobile
CATTABIANI: non entra in quintetto e a partita iniziata gli è chiesto di cambiare il ritmo gara che vedeva i senesi avanti con facilità. Lui ci mette del suo, ma è negativo. Sbaglia soluzioni ne forza alcune e perde possessi. Molto meglio alla distanza con soluzioni e scelte più ponderate. In difesa questa volta ha le sue difficoltà. voto 5: inconcludente
COACH TRULLO: consoce Salieri e il suo Siena, ma la sua squadra non è evidentemente preparata al pronti e via fulmineo degli avversai. Ci mette un po’ a trovare il ritmo giusto, ma per lo più deve attendere la sveglia dei suoi uomini. voto 6: paziente
SIENA:
AVANZINI: gioca la sua gara e aiuta preziosamente sotto le plance. Pochi punti nelle mani, ma decisamente positivo per un ragazzo che si trova davanti nomi più gettonati. voto 6.5: caparbio
AMONI: gioca la sua gara, ma non incide molto, almeno come dovrebbe, se tutti dessero lo stesso contributo ora Siena starebbe festeggiando. Voto 5.5: svuotato
RASCHI: decisamente il migliore in campo insieme a Muro. Lui è scuola Virtus Bologna e si vede tutta. Probabilmente meriterebbe altri palcoscenici e squadre ambiziose, ma è lì per fare il leader e ci riesce. Infila con facilità e va via come una lepre in attacco. voto 7: frizzante
BACCHI: gioca la sua partita senza alti ne bassi. Fa il suo compitino come se fosse a scuola e non incide come invece Salieri dovrebbe. voto 6: scolaretto
TOMMASIELLO: insieme a Raschi per Salieri fa l’accoppiata d’oro. Senza loro Siena sarebbe ben poca cosa o meglio loro sono il quadro e i compagni sono la cornice. Ci mette grinta e cuore, ma all’ultimo tiro li lascia in panchina. voto 7: incompiuto
MEI: il ragazzo sarà lanciato da Salieri in questa stagione. scuola Livorno, guardia infallibile e con passato a Lucca, periodo nel quale era nel mirino di Brindisi. Questa volta Rubino non si sbagliava. Il ragazzo ha talento e difficilmente si trovano in questa categoria così giovani. Segna e fa sempre la scelta giusta. voto 6.5: ponderato
ROSSI: giocava a Rieti e si vede. La scuola reatina è sempre stata brava a adocchiare campioncini. Così il pivot ci fa vedere come metter in difficoltà pivot più esperti e grossi. Mano educata e la giusta cattiveria agonistica. voto 7: granitico
DE MIN: gioca poco e non si può giudicare per quello visto. Poco coinvolto nel gioco. sv
COACH SALIERI: prepara al meglio questa gara e la si vede. Per lui molte critiche e pensieri poco carini dopo l’esperienza a Veroli, a Siena si vuole prendere una rivincita che per ora è in piena costruzione e a ritmo serrato. I giovani che ha a disposizione lo soddisfano e gli rendono pan per focaccia. Fa paura anche alle grandi, c’è da riflettere. voto 7: motivato
ARBITRI CIAGLIA DI CASERTA E BORRELLI DI NAPOLI: quest’anno non troviamo per ora arbitraggi malvagi. Questo voto è il minimo di questa stagione e pare sintomatico di una categoria coscienziosa e in crescita. I due campani conducono permettendo una difesa aggressiva e maschia, ma ad onor del vero lo permettono senza squilibri e senza cambi di valutazione o metri differenti. voto 6: equilibrati
Paolo Lonati |