Basket » 11/11/2006

B2 Masch.: Pozzuoli-Ital Green Ostuni=66-79

ITAL GREEN ENERGY OSTUNI: Milone 11, Parisi 13, Di Santo 8, Kapedani 9, Maddaloni 4, Crovace 2, Nobile 12, Sarli 20, Rollo ne, Verzì ne. Coach Giovanni Putiganano
BASKET POZZUOLI:Costantino 10, Giroli 28, Zampogna 7, Vergara 10, Tredici 4, Vullo 2, Ferrante 5, Adinolfi, Cossiga, Saborido. Coach Gentile
Parziali : 21/29, 40/40, 54/53, 79/66.

Importante risultato conseguito dalla Ital Green Energy Basket Ostuni su un campo difficile e con una squadra quotata come il Pozzuoli guidata da una vecchia conoscenza come Gentile.
La partita inizia nel migliore dei modi per la squadra giallo blu ostunese con una tripla di Parisi e con un parziale di 5 a 1. Ma quando tutto sembrava mettersi per il verso giusto, esce un mostro di nome Giroli. La guardia puteolana nel primo quarto segna ben 20 dei sui totali 28 punti. E segna da tutte le posizioni, oltre la linea dei 6,25. Fuori dai blocchi e canestro. Coach Putignano comincia ad agitarsi e durante i time out la sua voce si sente dalla tribuna opposta. Primo quarto si chiude con un 21 a 28 che fa presagire le brutte esperienze di Molfetta, Corato…
Il quintetto iniziale, Parisi Sarli Milone Di Santo e Nobile, viene man mano rivoluzionato e cominciano a dare il proprio apporto i meravigliosi under utilizzati, Kapedani Crovace Maddaloni.
Giroli diventa più umano, o lo si fa diventare; il Pozzuoli, alla fine del secondo quarto non riesce a trovare la via del canestro. E l’Ostuni recupera. Prima del riposo, Kapedani sulla sirena si fa strada sotto canestro, subisce fallo e pareggia, 40 a 40.
Un terzo quarto che vede un primo allungo della Ital Green Energy, ma il Pozzuoli non ci sta, recupera. Infine il tempo finale. Parisi e compagni sentono di potercela fare, vanno avanti di 5 punti, tengono, stringono in difesa e ripartono. Il tiro diventa più impreciso, ma dopo un ulteriore tentativo di recupero del Pozzuoli, ci pensa Di Santo a mettere un bomba da tre che spinge verso la vittoria. Il Pozzuoli si carica di falli, ma non demorde. Fallo in attacco su Parisi; due tiri liberi, fallo tecnico alla panchina puteolana e i tiri diventano quattro. Giovanni Parisi li segna tutti e quattro e a un minuto dalla fine il vantaggio diventa +9. Il pressing a tutto campo degli uomini di Gentile viene superato (ci si era preparati durante la settimana); Sarli sguscia in mezzo a due o a tre. Milone emerge per la sua calma e freddezza; Nobile fa da baluardo fra gli avversari.
Una vittoria del collettivo; una squadra che, quando si avvale dell’apporto di tutto l’organico, diventa un brutto cliente per tutti.
Vogliamo ribadire che questa sera Maddaloni Kapedani e Crovace sono stati determinanti per la vittoria con un contributo di saggezza tattica, di forza fisica (Kapedani), di determinazione.
Si affronta la pausa per il riposo previsto con tranquillità. Putignano aveva promesso di recuperare la sconfitta casalinga con il Canicattì e la promessa è stata mantenuta. Ora non vediamo l’ora di ricominciare. Prossima partita la difficile trasferta di Aprilia.

Silvestro Iaia

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