Basket » 02/04/2007

B2 Masch.:Maddaloni - IGE Ostuni= 60-56

La sconfitta di Maddaloni compromette molte possibilità dell’Ital Green Energy di classificarsi fra le prime quattro posizioni. Tutto dipende naturalmente dalle prossime due partite per le quali è obbligatorio conseguire i 4 punti.

Nessuno si illudeva che la partita di Maddaloni fosse una passeggiata. Il Maddaloni aveva anche emesso un comunicato di appello ai propri tifosi di stare vicini alla squadra per questa “fondamentale” partita. Il Maddaloni doveva fare i play out e molto probabilmente continuerà a fare i play out. Abbiamo avuto il sospetto che il comunicato fosse più un avvertimento che un appello. Ma i sospetti non sono una prova.

L’Ostuni non ha brillato. La solita grinta e voglia di vincere non è emersa come in altre occasioni. La partita comunque evolveva con situazioni altalenanti. Il secondo quarto ha visto la squadra ostunese prevalere fino a raggiungere il distacco di 6 punti e palla in mano negli ultimi 10 secondi. Una ripartenza un po’ azzardata, senza ragionare, determina la perdita della palla e De Siato da posizione impossibile centra sulla sirena un canestro da 3.

Nell’ultima parte della partita si poteva e si doveva proseguire, ragionando, imponendo la propria superiorità tecnica, visto che non si era nella migliore condizione. E invece il Maddaloni sfodera la sua arma migliore. La tensione e la violenza. Non si doveva cascare nella trappola tesa. Pretendevamo dalla nostra squadra la freddezza di non cedere ai nervi e alle provocazioni. De Siato invece ci prova e ci riesce. Da una sua evidente scorrettezza, un tentativo di reazione, e quindi il fallo tecnico. Una giusta protesta fra il pubblico serve allo sportivo pubblico maddalonese di circuire lo spettatore che si era permesso di protestare per picchiarlo a sangue.

La comitiva dei nostri numerosi tifosi era formata da famiglie. Presenti numerose donne e bambini. Nessun atto incivile è stato commesso, se non leali incitamenti, con canti e slogan per i propri colori. Non uno slogan contro gli avversari

I fatti di Catania e le successive normative hanno imposto la sospensione delle partite in caso di episodi di violenza sugli spalti.La partita è stata sospesa per alcuni minuti. Noi abbiamo proseguito a giocare con correttezza. Fino a quel momento è stata una partita normale. Da quel momento l'andamento della partita è stato alterato. In un clima intimidatorio ogni comportamento è stato condizionato. Non vogliamo mettere in discussione il risultato del campo. Abbiamo premesso che la nostra squadra non era la solita. Ma non è più tempo di usare violenza per vincere.
Grazie spettabile Società Maddalonese per la cortese accoglienza riservataci. Vi ricordiamo, con dovuta deferenza, che negli ultimi due anni avete vinto due volte ad Ostuni e siete stati anche applauditi. Siete ritornati negli spogliatoi cantando e festeggiando. E noi doverosamente abbiamo avuto rispetto per la vostra festa, perché così si fa civilmente. Non abbiamo fatto niente di eccezionale.

Nessun dirigente del Maddaloni ha solidarizzato con il malcapitato tifoso, fra l’altro padre di un nostro giocatore, nonché ex dirigente di basket. Ne' ha sentito il dovere di informarsi con noi dell’accaduto o di difenderci apertamente nei confronti dei loro tifosi. Di questo ci rammarichiamo.

Ital Green Energy Ostuni-Ufficio Stampa
Ostunibasket.it