Basket » 16/06/2007

Faggiano: "Io a Ceglie? nessuno mi ha contattato"

Il grande sogno di vedere Damiano Faggiano con la maglia della sua città rimarrà tale: è il diretto interessato a smentirlo.
"Ho sentito in questi giorni che il mio nome è stato accostato al Ceglie - ammette Faggiano - per il momento rimangono solamente voci che fino ad ora non hanno fondamento in quanto non ho ricevuto contatti da nessuno della dirigenza. Io per il momento ascolto, leggo, mi tengo informato ma non mi esprimo.
Ho sempre un legame particolare con la mia terra, mi tengo sempre aggiornato su quello che succede, so che sono stati riconfermati tre uomini di spessore come Max (Di Santo) Giancarlo (Zizza) e Beppe (Vozza) segno che si stanno costruendo le basi per un campionato di vertice.
Vedo il Ceglie favorito, anche perchè due squadroni come Massafra e Bisceglie non ci saranno, mentre vedo la B2 come un torneo avvincente con tante formazioni di ottimo livello".

Faggiano è ancora a godersi il mare e il sole della Sicilia, a Trapani: "Sì ma ancora per poco, settimana prossima sarò a Ceglie e poi andrò a Metaponto per un camping di minibasket.
Devo riprendermi da un infortunio che mi ha tenuto lontano per un paio di mesi.
Se mi incontrerò con qualcuno?
Se loro lo riterranno opportuno mi renderò disponibile. Al momento devo rivedere il mio contratto col Trapani, qui sto bene, ma ho avuto anche offerte da squadre di A2 e B1".
C'è il Brindisi tra queste? "No Brindisi la ritengo un episodio. La società e coach Trullo hanno ritenuto opportuno puntare su giocatori di Serie A, purtroppo i playoff sono un capitolo a parte del campionato e quando perdi gara 1 in casa così come è successo contro il Veroli, è difficile recuperare.
E il Veroli vista la sua freschezza atletica ha meritato di salire".

Francesco Zizzi