Calcio » 07/05/2004

Verso Igea Virtus - Brindisi

Sta per terminare la sabbia nella clessidra che segna il tempo che manca alla domenica che potrebbe sancire il ritorno del Brindisi in terza serie.
A rendere più calda l’atmosfera, già afosa, della vigilia ci ha pensato il presidente dell’Igea Virtus, Immacolato Bonina, che ha rilasciato agli organi di stampa pugliesi dichiarazioni tutt’altro che tranquillizzanti.
Non se ne sentiva il bisogno. La tifoseria brindisina sente questa trasferta come mai era accaduto negli ultimi anni. La società e la squadra sono determinate a sfruttare l’occasione di chiudere i conti in anticipo rispetto alla lotteria dei playoff.
I giocatori hanno lasciato alle 10:30 di oggi l’elettrizzante ambiente brindisino e si sono diretti verso il ritiro di Messina. Li, certamente, troveranno la tranquillità e la concentrazione necessaria per dare il massimo al D’Alcontres di Barcellona.
Sulla formazione da schierare è calato il più stretto riserbo, anche perché nessuno vuole dare il pur minimo vantaggio alla compagine avversaria.
Si attendono le decisioni della Lega sul ricorso del Brindisi avverso la squalifica di Davide Cei. La società di Via Bastioni ha basato il ricorso su un evidente errore dell’arbitro di Nocerina Brindisi, Sign. Sacco di Civitavecchia, che nel referto ha inserito che una volta espulso, “si fermava indebitamente presso gli spogliatoi e mentre l'arbitro rientrava alla fine del primo tempo di gara cercava di tagliargli la strada e gridava ancora nei suoi confronti espressioni ingiuriose”. Cei, come si ricorderà, è stato espulso nel secondo tempo, pertanto l’arbitro, è il meno che si possa dire, è incorso un maroscopico abbaglio.
In città, intanto, la tifoserie continua a fremere. “Non vediamo l’ora di partire” – è il commento che più si ascolta all’interno dei vari club organizzati. Saranno solo 700 i fortunati che potranno assistere all’incontro. Partiranno in pulmann.
Chi tenterà di raggiungere Barcellona con mezzi propri sarà invece fermato dalla polizia. Tanto hanno fatto sapere le forze dell’ordine isolane.
Chi invece rimarrà a Brindisi potrà assistere alla diretta tv che sarà irradiata da Studio 100. Gli sforzi profusi in tal senso dal questore di Brindisi, Pietro Ieva, hanno trovato conferma nell’autorizzazione rilasciata dal Prefetto di Messina, Dott. Stefano Scammacca.