Basket » 06/04/2008
B Ecc.: Brindisi-Trapani=85-74
Per le immagini dell'incontro realizzate da Maurizio Pesari: clicca qui
Parziali: 22-12, 43-35, 61-62
New Basket Brindisi: Muro 14, Parente 9, Santoro n.e., Plateo 9, Vetrone 2, Feliciangeli 14, Cardinali 6, Mione n.e., Li Vecchi 13, Prelazzi 18. All. Perdichizzi
Trapani:Virgilio 3, Stijepovic 8, Verri, Caprari 10, Tessitore 13, Camata 7, Gennari, Antrops 16, Grappasonni 17, Mollura n.e.. Coach: Tucci
Arbitri: Ceratto, Canestrelli
Brindisi batte Trapani e la supera in classifica appaiando Siena. Una bella gara ed uno spettacolo non usuale per una serie B d'Eccellenza impreziosita da una cornice entusiasmante: il PalaPentassuglia esaurito in ogni ordine di posto; un grande pubblico che prima dell'incontro tributa un lunghissimo applauso di solidarietà a Picchio Feliciangeli, colpito da un grave lutto nel corso della settimana.
Brindisi parte con Plateo, Muro, Cardinali, Feliciangeli e Prelazzi; Trapani si schiera con Virgilio, Caprari, Grappasonni, Antrops e Camata.
Battute iniziali giocate a ritmo indiavolato e con grande equilibrio. Scintille agonistiche tra gli ex compagni di squadra Muro e Caprari accoppiati nell'uno contro uno. Prelazzi, in attacco sceglie di girare al largo (ottimo il suo canestro dalla media che regala a Brindisi il parziale di 7-4) ma quando avanza sotto canestro mette in dseria ifficoltà Camata, costretto a commettere due falli in meno di 4 minuti di gioco. Tucci, ovviamente, sceglie di sostituire il pivot, altro ex della gara, con Gennari. Anche Perdichizzi, probabilmente non completamente soddisfatto dell'avvio dei suoi, opera una sostituzione: dentro Parente, in panca Cardinali.
A metà periodo Brindisi è avanti di 1 punto (11-10) ma all'occhio balzano soprattutto le basse percentuali in attacco frutto più di pressione psicologica che di reale pressione dell'avversario sui tiratori.
Con Trapani incredibilmente nervosa ed abulica sia in attacco che in difesa, Brindisi riesce ad operare un minibreak di 5-0 (16-10) che prima della conclusione del primo quarto diventa 11-2 per il definitivo parziale di 22-12.
Il secondo tempo si apre con Brindisi che continua a giocare sugli scudi ed anninentare la potenza di un Trapani che, tra l'altro, si vede fischiare il terzo fallo a Camata. Prelazzi e Li Vecchi e l'ottima regia di Parente portano Brindisi sul 30-13. Trapani tenta una piccola rimonta (30-17) ma una magia di Parente ed un canestro di Prelazzi riportano Brindisi a + 15 (32-17).
Poco dopo Trapani subisce un altro duro colpo: l'infortunio di Davide Virgilio che lascia il parquet di gioco in barella (32-20). Nella parte finale del terzo quarto Tucci e Perdichizzi fanno rifiatare gli atleti più impiegati e lasciano spazio alle seconde linee. Trapani gioca con il cuore, Brindisi, dall'alto del consistente vantaggio, pare non voler forzare. Prima del riposo lungo Caprari, con cinque punti consecutivi, riporta sotto i siciliani (40-33); poi dopo un libero di Feliciangeli, Grappasonni dalla lunetta fa 41-35. Si va negli spogliatoi sul risultato di 43-35 grazie al canestro finale di Picchio Feliciangeli.
Al rientro in campo Trapani trova estrema precisione dalla lunga distanza (3/3) e, pur se Brindisi continua a giocare e realizzare a buoni ritmi, i siciliani riducono a 3 le lunghezze di svantaggio (51-48). Brindisi, comunque, detta legge sotto le plance con Feliciangeli e Prelazzi in ottima giornata. Per questo Tucci gioca la carta dei due lunghi (Camata e Gennari). La conseguenza è che entrambe le squadre cercano con maggiore insistenza il tiro dalla lunga distanza e, spesso e volentieri, trovano la retina.
Il punteggio sale di quantità e lo spettacolo è qualitativamente esaltante.
Antrops in grande evidenza (4/5 da 3 punti nel penultimo periodo) porta Trapani a -1 (61-60) poi Tessitore regala il primo vantaggio della gara agli ospiti (61-62) incitati da un nugolo di supporters molto rumorosi e caldi.
In avvio di ultimo quarto, le due squadre serrano le difese: nei primi due minuti e mezzo il punteggio viene smosso solo da tre centri dalla lunetta di Feliciangeli (64-62). Nel frattempo Grappasonni commette il quinto fallo ed è costretto a lasciare il rettangolo di gioco.
Quando Li Vecchi, a 7.15' dal termine, infila la bomba del +5, il PalaPentassuglia esplode in uno spaventoso urlo di liberazione. Per Trapani l'anello del canestro diventa piccolo come una capocchia di spillo (unico centro nei primi sei minuti del quarto finale è di Camata - 69-64) e Brindisi, sulle ali dell'entusiasmo, allunga velocemente (78-64 a 3'27'' dal termine).
A risultato del match oramai acquisito Brindisi e Trapani giocano in funzione della classifica. Atteso che i biancazzurri hanno perso in Sicilia di 16 punti diventa importante vincere con un distacco superiore, in vista di un eventuale arrivo a pari punti in classifica finale. Un impresa che al Brindisi non riesce. Finisce 85-74. |