Basket » 01/05/2008

B2 Masch.: IGE Ostuni-Canicattì=79-73

IGE OSTUNI: Negri 5, Morena 24, Guadagnola, Menzione 3, Gagliardoni, Caloia 2, Torboli 16, Avenia 19, Stella 7, Novati 3. All. Putignano.
CANICATTI': Batich 2, De Gregori 10, Ricci 32, Plumari, Cornejo 4, Ferlisi 2, Birindelli 15, Guagenti, Messina 6, Raffaele 2. All. Cantone.

La Ital Green Energy pareggia il conto con Canicattì, guadagnandosi la bella di domenica sul campo di Ostuni.
La formula è maledetta. Perdere la prima, seppur poi con il vantaggio delle altre due partite in casa, rappresenta un grave handicap. Non si può più sbagliare.
Senza questa premessa non si riesce a inquadrare la partita di stasera ad Ostuni, con una Ital Green Energy a volte contratta, a volte puntigliosa e ordinata, ma comunque concentrata a far bene, a tirare fuori il ragno dal buco.
Comincia bene la squadra di Putignano e sembra che tutto si metta per il verso giusto per non far morire di crepacuore i tanti ostunesi che assiepavano le tribune del Palasport.
Ma Canicattì la conosciamo e stasera ha presentato, in una situazione di vantaggio, il suo volto più “cattivo”, la sua aggressività più “odiosa”, perché l’occasione era troppo ghiotta per non tentare il colpaccio.
Quindi la squadra di Cantone recupera e la partita si trascina punto a punto in un pathos indescrivibile.
Questa sera Putignano ha deciso di provarle tutte per fermare i Birindelli e Ricci. Innanzi tutto tutte le rotazioni possibili.
Dentro Caloia a misurarsi con Ricci; dentro Guadagnola a offrire un po’ di freschezza atletica sotto canestro. Caloia fa bene fino a quando non viene pescato dall’arbitro in un fallo antisportivo sulla guardia argentina.
Tutta la squadra suda e corre, ma il break decisivo verrà tardi.
Quindi anche stasera solo all’ultimo quarto si deciderà la partita. Canicattì rompe gli indugi e si porta avanti di 4 punti. Non nascondiamo che abbiamo avuto le stesse sensazioni del dramma di domenica scorsa.
Ma come d’incanto Putignano mette ordine al quintetto.
Avenia realizza un bel tiro da 3. Un altro lo porta a casa Torboli. Morena comincia a forzare sotto canestro. Stella, Novati, Menzione tentano qualche penetrazione più efficace. La difesa si stringe e pressa e i 12 punti di vantaggio a 5’ dal termine sono il preludio della vittoria giallo blu.
Il Canicattì perde 4 suoi giocatori per 5 falli e il risultato è cosa acquisita.
Domenica prossima senza appello. Chi vince continua nella semifinale.
Bella cornice di pubblico. Bel tifo, corretto, ma intenso e senza sosta. Bel gesto del patron Marseglia che ha voluto seguire i primi due quarti fra gli amici del club, a tifare come il primo tifoso può fare.
E’ così semplice capire quello che si è realizzato nel Palazzetto di Ostuni: tutti insieme a tifare e a sostenere la squadra, vivendo una passione che unisce e non divide. Ognuno secondo quello che sa fare e può dare, senza forzature e soprattutto senza violenze.

ITAL GREEN ENERGY BASKET OSTUNI – Ufficio Stampa