Basket » 04/05/2008

B2 Masch.: IGE Ostuni-Canicattì=87-84 d.1 t.s.

Parziali: 14/22, 37/36, 58,54, 74/74
Ital Green Energy Ostuni: Negri 10, Morena 21, Guadagnola, Menzione 8, Gagliardoni, Caloia, Torboli, Avenia 25, Stella 17, Novati 6. All. Putignano.
Canicattì: Batich 6, De Gregori 10, Ricci 33, Plumari 6, Cornejo 3, Ferlisi, Birindelli 22, Guagenti, Messina, Raffaele 4. All. Cantone.

La Ital Green Energy va in semifinale, dove anche quest’anno incontra Ruvo. Anche quest’anno il pass per la semifinale lo da’ il Canicattì, che, anche quest’anno, perde solo all’over time. Poi sentiamo dichiarare da Putignano che: “aspettiamo questa semifinale da un anno”; e allora tutto si inquadra in una logica. La logica di mettere ogni cosa al suo posto come un anno fa, per tentare una rivincita.
Ma stasera ad Ostuni abbiamo assistitito ad una partita incredibile, ad un accavallarsi di emozioni che solo il basket può dare, alla gioia di una intera città che si è stretta intorno ai suoi beniamini per superare questo primo ostacolo dei paly off 2008.
Il Canicattì non ci stava a perdere. Aver perso gara 2 l’ha ancor più incoraggiata a tentare di sovvertire il pronostico. Dopo una partenza folgorante della Ital Green Energy, sul 6 a 2, con 6 punti consecutivi di Avenia, Ricci realizza la prima bomba del 6 a 5 e da qui la partita diventa tirata e durissima.
La Ital Green Energy chiude il primo quarto in svantaggio di 8, dopo essere sta a – 10.
Il recupero avverrà nel secondo quarto, ma la squadra giallo blu non riuscirà mai a staccarsi, non riuscirà mai ad ipotecare la vittoria con congruo anticipo.
Ricci per i primi 3 periodi non sembra il mostro dell’altra partita. Cantone questa volta lo fa anche riposare. Menzione lo tiene bene. Naturalmente sarà Birindelli a tenere su la sua squadra. E comunque la squadra di Cantone è lì, attaccata alla partita, molte volte in vantaggio.
La forza della Ital Green Energy? E’ nel tentarle tutte. Gioco sotto per i lunghi. Penetrazione con gli esterni. E Stella questa sera sarà una spina nel fianco della difesa Siciliana.
Finalmente il quarto periodo. Quello che può chiudere la partita, così come successo nella partita di campionato e in gara 2, lo scorso giovedì. E invece non è così. Due bombe di Ricci e Birindelli portano la Ital Green Energy a – 5 a 3 minuti dalla fine. Forse qui i giocatori di Canicattì hanno pensato di avercela fatta. La Ital Green Energy non realizza due attacchi e Ricci e Birindelli tentano il colpo del ko. Due tiri da 3 andati a vuoto e la squadra ostunese può recuperare, grazie ad Avenia, Menzione e un generosissimo Morena. Sul 74 pari a pochi secondi dalla fine la palla è nelle mani del Canicattì. Può chiudere la partita e invece Ricci perde palla. La transizione tocca a Negri, si avvicina a canestro, ma è chiuso. Palla a Menzione. Tiro da sotto.
La pala gira sul ferro. Rimbalzo di Morena, che non riesce a realizzare, pressato, o spinto dai difensori siciliani. L’arbitro non fischia il fallo e si va all’over time.
Ostuni conquista i primi due punti con Avenia. Ma la replica di Ricci non si fa attendere. E’una sequela di emozioni indescrivibili. Canestro da 3 di Morena. Sembra fatta, ma Ricci risponde con una sua bomba.
+ 1 Ital Green Energy a circa 15” dal termine. La squadra ostunese gira palla. Negri sul perimetro non trova continuità all’azione e pensa bene di prendersi la responsabilità e l’onore di chiudere la partita. Tiro da 3 e canestro. Ital Green Energy 85 Canicattì 81. Ma a Ricci le emozioni non son bastate. Pensa bene di replicare e va a segnare da 3. 85 a 84. Solo il fallo su Morena consente di allontanarsi ancora, con i tiri liberi, con l’87 a 84. Questa volta è finita davvero.
Ed è finita una partita fra il tripudio generale. Ostuni esulta, Canicattì ha il rammarico di non avercela fatta, pur avendo avuto la vittoria a portata di mano.
Il Palzzetto di Ostuni era pieno come un uovo. Il pubblico ha fatto la sua parte, determinante, con un tifo che non ha mai avuto pause, anche nei momenti più brutti e difficili per la Ital Green Energy. Non un fischio, non una contestazione, ma solo partecipazione e forza per vincere una gara che senza questo pubblico, di solito, si perde.
Da domenica si ricomincia a Ruvo. E sarà tutta un’altra storia!

ITAL GREEN ENERGY BASKET OSTUNI – Ufficio Stampa