Basket » 11/05/2008

B Ecc.: Brindisi-Latina=70-62

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Parziali: 22-20, 40-31, 57-46

New Basket Brindisi: Muro 17, Parente 13, Santoro n.e., Plateo 5, Cardillo 8, Vetrone, Feliciangeli 1, Cardinali 8, Li Vecchi 7, Prelazzi 11. Coach Perdichizzi
Latina:Romano n.e., Zaccariello 8, Svoboda 5, Bisconti 10, Quaroni 11, Coppetelli n.e., Pilotti 2, Ochoa 13, Mocavero 12, Rabaglietti 1. Coach: Zanchi
Arbitri: Di Francesco, Balestrieri
Note: Brindisi: 14/33 (42%) da due, 10/23 (43%) da tre, 12/14 (86%) liberi, 28 rimbalzi; Latina: 18/31 (62%) da due, 6/20 (30%) da tre, 8/13 (62%) liberi, 27 rimbalzi.

PalaPentassuglia gremito in ogni ordine di posto e tifosi urlanti ben prima dell'avvio della gara. E' questa l'atmosfera iniziale di gara 1 della semifinale playoff tra Brindisi e Latina. E con queste prerogative Brindisi, reduce da 14 vittorie consecutive, non poteva fallire la gara più delicata della lunga serie.
A sorpesa Perdichizzi sceglie di schierare nello startin' fine Cardillo e Li Vecchi (assieme a Parente, Muro e Prelazzi). E, per quanto visto nei 40', entrambi ripagano la fiducia concessa. Zanchi risponde con Rabaglietti, Quaroni, Pilotti, Ochoa e Mocavero.
Cardillo è subito protagonista con due liberi a segno ed un assist a Prelazzi. Dall'altra parte in evidenza l'ex Mocavero, autore dei primi 4 punti della squadra in maglia scusa.
Sin dalle battute iniziali si comprende che tipo di battaglia si daranno Brindisi e Latina: entrambe le squadre puntano su difese arcigne ed essenzialmente a uomo; è evidente il grande sacrificio tutti i cestisti in campo impegnati ad operare marcature attente sul diretto avversario. In attacco le due squadre danno sfogo ad un gioco sostanzialmente differente: Brindisi non disdegna di cercare il canestro dalla grande distanza, mentre Latina, che sulla carta vanta maggior peso sotto le plance, lo sfrutta cercando il canestro soprattutto dall'interno dell'area piccola con l'effetto di limitare l'incisività offensiva di potenziali bocche di fuoco come Rabaglietti.
L'equilibrio iniziale lascia con il fiato sospeso gli oltre 2500 del PalaPentassuglia. A metà periodo è 9-10 ma poco dopo Mocavero (buona gara la sua al pari di quella di Ochoa - 7 punti nei primi 10 minuti) commette il suo secondo fallo e Zanchi lo chiama in panca per dare spazio a Bisconti (che a fine gara risulterà uno dei migliori dei suoi).

La prima sostituzione per Brindisi arriva, invece, a 2'19'' dalla prima sirena: Perdichizzi mette in campo Plateo per Muro (15-13), subito dopo sarà il turno di Feliciangeli per Prelazzi e di Cardinali per l'ottimo Cardillo (6 punti e difesa asfissiante su Pilotti). Cinque punti di Parente (una bomba e due liberi), inframezzate da una tripla di Svoboda chiudono l'equilibratissimo primo quarto sul punteggio di 22-20.
Dopo due minuti di gioco del secondo periodo (con Parente lasciato in panchina a rifiatare), Latina ripassa in vantaggio con una spettacolare schiacciata di Bisconti. Dopo il parziale di 6-0 per il laziali (23-26), Perdichizzi chiama time-out, rinfranca i suoi e Plateo impatta immediatamente il punteggio.
Quando Cardinali realizza due bombe consecutive, portando Brindisi sul 32-29, il Palasport si infiamma ma Latina non si lascia intimorire dal calore del pubblico e si riporta subito a ruota.
Il 31° punto sarà anche l'ultimo canestro ospite del periodo perchè il treno Brindisi è partito come un razzo: torna in campo Parente che offre subito un assist al bacio per Plateo e da il là per il 36-31 di Li Vecchi. Dopo qualche battuta a vuoto Zanchi si riaffida al peso di Ochoa e Mocavero, senza però ottenere alcun risultato. Anzi. Prima della fine del quarto arrivano tre buone notizie per Brindisi: l'allungo di Cardillo, il terzo fallo di Mocavero ed il recupero di palla con conseguente canestro di Parente che fissa il punteggio dei primi due quarti sul 40-31.
Latina è in confusione anche al rientro sul parquet di gioco ma Brindisi non riesce ad approfittarne come sa. Prelazzi e compagni realizzano un solo canestro in 3'30'' contro il nulla di fatto degli ospiti. A rompere il lungo digiuno laziale è Bisconti (a 6'37'' dalla fine del terzo periodo) ma è il classico fuoco di paglia: Muro a metà del periodo regala la bomba del +12 (47-35).
I punti di Ochoa e una buona intensità difensiva sembrano poter riportare in partita gli ospiti ma Brindisi possiede tantissime frecce al proprio arco: come se non fosse sufficiente la classe degli uomini del proprio roster, la squadra di Perdichizzi sfodera una determinazione ed un'intensità fisica degne di note. Prelazzi e Cardinali mettono a segno i canestri del +15 (57-52 a poco più di 1' dalla fine del terzo quarto) poi Zaccariello e Ochoa (dalla lunetta) rendono meno amaro il parziale alla penultima sirena (57-46).
In avvio di quarto Prelazzi commette il quarto fallo e Perdichizzi lo richiama in panchina. Ne approfitta immediatamente Mocavero che realizza due canestri da sotto e porta Latina a -7 (57-50). Qualcuno pensa che la partita sia riaperta ma Muro, con due bombe consecutive (la prima al termine di una veloce azione corale), decide di non far scendere la paura sul parquet di contrada Masseriola (63-50).
Game 1 over. Negli ultimi quattro minuti di gioco Latina tenta il tutto per tutto ma Brindisi, senza eccessivi affanni, risponde presente e chiude sul 72-60. Tutti a casa a preparsi per la sfida di martedì prossimo. Si replica alle ore 21.00