Calcio » 27/05/2008

Il Milan vince il torneo di Ostuni

Il diavolo è in paradiso. Nel tradizionale vernissage della Città Bianca dedicato al calcio giovanile, è il Milan ad aggiudicarsi la 5° edizione del trofeo Città di Ostuni battendo 2-0 il Napoli nella finalissima disputata in uno stadio comunale gremito di appassionati di ogni genere, soprattutto di ragazzi.
E' stata una finale molto intensa, dove entrambe le due squadre hanno espresso nel contesto un buonissimo calcio, ha vinto il Milan che ha concretizzato al meglio le occasioni avute, con ragazzi interessanti e di sicuro avvenire come Furlan, Colombo, Ancelotti junior che sono l'anima della squadra allenata da mister Filippo Galli. Applausi sgroscianti anche al Napoli di mister Apuzzo, seguito come sempre da numerosi tifosi, Scalzone, Ciano, Cenetti, Feola possiamo scommetterci che tra qualche anno saranno alla ribalta e potranno giocarsi le proprie chances in lidi prestigiosi.
Una finale degna di nota, ben arbitrata dal signor Masi di Bari, ci teneva tantissimo la squadra rossonera a fare bella figura e mettere in vetrina i propri gioiellini, Galli sta lavorando davvero bene perchè segue passo passo i progressi dei propri ragazzi. Il centrocampo è il settore più interessante con Colombo e Ancelotti junior ad assicurare fluidità di manovra, e le giuste geometrie. Furlan è un pendolino che ha tanta corsa nelle gambe, un cambio di passo eccezionale e impressionante nell'uno contro uno. E in avanti c'è bomber Caraglia (premiato miglior giocatore del torneo) che può ripetere l'exploit di Paloschi.
Il Napoli comunque non sfigura, ha un vivaio florido da cui bisogna attingere, ma è stato sfortunato e a tratti anche un po' nervoso, i ragazzini terribili allenati da Tarallo (al posto dello squalificato Apuzzo) hanno grinta da vendere, Cenetti e Ciano sono i motori a metàcampo, Scalzone anche, ma ieri sera è sembrato troppo in ombra e mal assistito dai compagni di reparto Giannone e Feola, cui Galli ha preso le dovute contromosse per bloccarli.
La prima occasione degna di nota è di marca rossonera, al 6' con Caraglia che spedisce alto in semigirata. Ci prova ancora il numero 10 rossonero su punizione ma spedisce alto sopra la traversa. Tre minuti dopo si fa vivo il Napoli con Scalzone che si fa pericoloso in area ma Campironi si fa trovare pronto. Gioca bene il Milan, mantiene il possesso palla, e dal centrocampo partono interessanti corridoi per Panigada dotato di una buona velocità.
Occasione al 36' per gli azzurri, Campironi fa respirare la difesa smanacciando il tentativo di Feola. Si fa vivo il baby prodigio Scalzone, doppio dribbling a Rampini e Malacarne tutto solo in area da posizione defilata, non riesce a trovare la giusta potenza al tiro. Un minuto dopo però è il Milan a passare in vantaggio, proprio con Caraglia, mvp del torneo, che con un rasoterra di sinistro da terra trova l'angolino giusto, con Napoli che non può farci nulla. Il Milan scappa, è 1-0. Accusa il colpo il Napoli che si smarrisce e va a riposo sotto di un gol.
Nella ripresa Tarallo cambia qualcosa, entreranno Spilabotte, Fontanella e Fucci, Galli farà entrare Aubameyang (più volte convocato in prima squadra), Angelilli, Orlandi e Brandi. Del gioco sulle fasce i rossoneri fanno la loro mossa, Aubameyang e Furlan offrono cross invitanti ma non sempre i cecchini meneghini si fanno trovare pronti. Rampini ha una ghiottissima occasione per siglare il raddoppio, ma il suo pallonetto morbido e dolce accarezza la traversa.
Il Napoli non trova profondità e spesso è costretto a conclusioni affrettate, come il tiro di Ciano dalla lunga distanza che non ha troppa fortuna. Esce Scalzone, in ombra e nervoso, gli azzurri ne risentono ma non demordono. Una grossa occasione capita sui piedi di Giannone che su punizione a giro sfiora l palo. Azzurri pericolosi su palle inattive, ci prova il neoentrato Fontanella, le due squadre accusano leggeri segni di stanchezza dovuti anche alla serata afosa, inevitabilmente Milan e Napoli si allungano un po' troppo. Ma il gol è nell'aria in casa rossonera ed arriva all'88' con Angelilli che corre più veloce di tutti approfitta di un indecisione della difesa napoletana s'inserisce tra Bruno e Fucci e con la punta del piede anticipa Napoli per il raddoppio rossonero. 2-0 col Milan che ipoteca la vittoria tra la gioia di tutto lo staff rossonero, tra cui Sebastiano Rossi ora preparatore dei portieri della primavera.
Masi fischia la fine dell'incontro, il diavolo è in paradiso e riceve scettro e corona tra l'entusiasmo contagioso dei propri tifosi. Anche quest'anno questo torneo potrà dire di aver lanciato altri talenti. Possono testimoniarlo con fierezza gente come Palladino, Paloschi, Giovinco, Okaka, Aubameyang, Aquilani tutti battezzati nella Città Bianca.

MILAN Campirono, Fondrini, Malacarne, Rampini, Romagnoli, Colombo, Chimenti, Ancelotti, Furlan, Caraglia e Panigada
Sono entrati Brandi, Angelilli, Orlandi, Aubameyang
A disposizione Offredi, Guerci, Coppiardi. Allenatore Galli
NAPOLI Napoli, Fiore, Bruno, Formisano, Di Domenico, Procida, Ciano, Cenetti, Scalzone, Giannone, Feola.
Sono entrati Fontanella, Fucci, Cerasuolo, Spilabotte, Fontana
A disposizione Del Giudice, Finizio. Allenatore Tarallo
ARBITRO Masi di Bari
MARCATORI 41' Caraglia, 88' Angelilli

Il Torneo Primavera Città di Ostuni rappresenta uno dei fiori all'occhiello del calcio giovanile nel Sud. Si potrebbe paragonare come il Viareggio del Sud, ogni anno da questa parte la Event Sport della Famiglia Marzio organizza il tutto in maniera impeccabile dando risalto a una manifestazione che cresce ogni anno a vista occhio, raggiungendo sempre più molti consensi.
"E' uno dei tornei più importanti italiani quello di Ostuni" fanno sapere dalla dirigenza rossonera. Un motivo d'orgoglio in più per la manifestazione entrata nel cuore degli ostunesi e non solo. Tantissima gente ieri era assiepata sulle tribune del Comunale ostunese, tanti dirigenti e volti noti del calcio pugliese come Pierluigi Orlandini, Simone Pietroforte, Franco D'Amico, Antonio Dell'Oglio, Angelo Carrano giusto per citarne alcuni.
Tanti i riconoscimenti durante la Premiazione, Caraglia del Milan è il miglior giocatore del torneo, riconoscimenti anche a Bottone della Juventus, a mister Chiarenza e al Camberene di mister Paolo Berrettini che si aggiudica il premio Fair Play.
La soddisfazione è nella parole di Antonio Marzio: "Questa sera è stata la ciliegina sulla torta a coronamento di una settimana molto intensa in cui ci siamo tolti parecchie soddisfazioni. Ogni giorno c'è stato in me entusiasmo perchè tutti gli sforzi sono stati premiati, la manifestazione ha preso forma, molti massmedia nazionali come il Corriere Dello Sport, Gazzetta ad esempio hanno dato risalto alla manifestazione. Il mio obiettivo è portare il nome di Ostuni ai massimi livelli. Mi inorgogliscono i complimenti della dirigenza rossonera, loro hanno girato davvero il mondo con i tornei e siamo entrati nelle loro competenze, alcuni tornei entrano nel vivo dopo i quarti di finale, questo invece ha un interesse molto ampio sin dall'inizio. Grazie di cuore davvero a tutti".
E' intervenuto nelle premiazioni anche il Primo cittadino ostunese, Domenico Tanzarella appassionato sportivo. "E' un ennesima occasione per far si che il territorio possa crescere, attraverso un veicolo pubblicitario che io condivodo da sempre. Lo sport è maestro di vita, affratella la gente ed è un occasione importantissima di crescita".

Francesco Zizzi