Basket » 09/02/2009

C Dil.: Ceglie-Campobasso= 83-79

Ceglie: Fucek 18, Cipulli 6, Fanelli 13, Travaglini 3, Abet 8, Motta 19, Di Leonardo 4, Corbetta 13. Santoro, Bellanova ne Coach Djukic

Campobasso: Gaido 15, Credendino 10, Murtas 4, Basili 11, Saccardo 19, Camera 4, Cecchetti 6, Grimaldi 10, Venuto, Anzini ne. Coach Leonetti

Parziali 17-24, 27-14, 16-17, 23-24
Note Usciti per 5 falli Gaido e Camera (Campobasso)
Arbitri Collesi Daniele di Pesaro e Galassi Francesco di Recanati

Con un pizzico di sofferenza, il Ceglie porta a casa l'intera posta in palio contro un Campobasso che esce sconfitto a testa alta. I molisani di coach Leonetti si confermano validissimo avversario in chiave playoff, sfoderando un'ottima prestazione per intensità mettendo in difficoltà i cegliesi sin dai primi minuti.

Djukic lancia dal 1' Fanelli e Di Leonardo mentre Leonetti lascia Credendino in panca optando per un quintetto basso con Gaido e Murtas e il gigante Saccardo (216 cm) sotto le plance. La partita è bella, tirata, le squadre si marcano a uomo sin dai primi istanti, e i molisani scappano sul +8 dopo 5' (16-8) sfruttando qualche errore dei cegliesi, e chiudono avanti il primo quarto sul 24-17. Leonetti chiede a Basili di non perdere di vista Motta mentre Gaido tiene a bada Corbetta. L'inizio è tutto di marca molisana con i canestri di Murtas, Gaido e Basili, con quest'ultimo bravo nel possesso palla e nel far ragionare la squadra, penetrando in area e rendendosi decisivo negli assist (alla fine saranno 7). Djukic cambia qualcosa, fa entrare Cipulli e Fucek, stringe le maglie in difesa, chiede di tenere a bada il gigante Saccardo e le cose cominciano a funzionare.
Perentorio break 20-0 con 8 punti di Corbetta (due triple),Fucek e Cipulli e il Ceglie si porta avanti di 8 (32-24 al 13') risvegliando l'entusiasmo tra il pubblico di casa. Leonetti risponde con una 1-3-1, che cerca di bloccare sui lati le percussioni di Corbetta e Motta, e gli ospiti si rifanno sotto, sfruttando la rabbia di Saccardo che sottocanestro francobolla chi c'ha davanti e suona la carica per la sua squadra. La coppia arbitrale commette qualche errore, annulla un canestro valido a Cipulli fischiando molto a sfavore del Ceglie (compreso un dubbio passi a Di Leonardo).

Il Ceglie torna avanti, con Fucek che dà vita a un duello testa a testa con Saccardo a rimbalzo (12 a 10 il finale per l'argentino) ed un generoso Fanelli che tre triple importanti. Al riposo si va sul 44-38. Campobasso ha qualche problema di falli, 3 giocatori a rischio (Basili,Gaido e Saccardo) e Ceglie che potrebbe approfittarne. Ottima l'impostazione difensiva dei molisani, difficile superare la zona fronte pari impostata da Leonetti che crea diverse difficoltà a Motta e compagni. Paulinho è costretto a spostarsi in post basso tallonato dal discreto Alberto Grimaldi, e per Motta comincia il suo bersaglio personale, infila tre bombe tre che mandano in visibilio il pubblico, ma è risposto immediatamente da Gaido e Credendino ed il risultato rimane in bilico al 30' (60-55).
Djukic abbassa il quintetto, inserisce nuovamente un tonico Travaglini (una tripla per lui), e fa la staffetta Cipulli-Fanelli nello spot di 2. Il pick'n'roll funziona, con i tagli in verticale per i canestri di Motta (73-64) cui risponde Saccardo, che era uscito in precedenza perché anche lui a corto di falli.

Campobasso sbaglia qualche tiro di troppo dalla lunetta (13/22), Fucek si mangia due canestri già fatti (5/12 bottino della serata), ma Ceglie resiste, pur soffrendo, alle sfuriate molisane. Gli arbitri annullano a Gaido un canestro, Djukic chiama time-out a 1'55 sul 75-70 per il Ceglie. Gli ultimi 115 secondi sono i più sofferti, Di Leonardo fa 1/2 dalla lunetta, Corbetta porta a +9 la sua squadra (79-70) l'ottimo Gaido riporta a meno quattro la Mens Sana con una tripla, ma poi spenderà il suo ultimo fallo e uscirà dal campo. Pecca per Leonetti che deve rinunciare nella bagarre finale a uno dei suoi migliori marcatori. Fucek realizza un tiro libero e Camera, segna l'80-77 a 29'' dalla fine. Tutti a trattenere il respiro, nuovo time-out. Quando si torna in campo proprio Luigi Camera spende l'ultimo fallo per limite raggiungimento falli, Campobasso adotta il fallo sistematico per bloccare il tempo, Fucek fa 2/2 (82-77), Cipulli recupera un preziosissimo pallone, quello della vittoria.
Il tiro libero di Abet sarà quello della tranquillità, preceduto dall'inutile canestro quasi sulla sirena di Grimaldi che segnerà l'83-79 e per Ceglie una doccia calda utile per togliersi lo stress di dosso di una partita agonisticamente tirata.

FRANCESCO ZIZZI