Basket » 10/02/2009

C Dil. Ceglie: intervista a Marco Travaglini

Marco Travaglini ha da poco compiuto 21 anni. Il 5 febbraio scorso è stato il suo compleanno e come regalo personale voleva la vittoria della sua squadra contro la Mens Sana Campobasso. E' arrivata puntuale, c'è anche la sua firma su questo successo e la sua tripla è stata accolta come una liberazione scacciapensieri. Il suo urlo "Cobaniano" è durato più di dieci secondi, con dedica particolare ai tifosi e ai suoi cari presenti sulle tribune.

Marco, sentivi davvero che poteva essere la partita della tua esatta consacrazione
"Sento molto la fiducia da parte del coach e dei miei compagni di squadra. Ho la fortuna di allenarmi e giocare le partite con persone straordinarie in campo e fuori, a cominciare dal coach Djukic che stimo tantissimo perchè crede fortemente in me e lo dimostra concendendomi un discreto minutaggio. Io cerco di ripagare mettendoci tanto impegno in campo"

Contro la Mens Sana Campobasso è arrivata un'altra vittoria che vi ha consolidato al secondo posto in classifica
Contro il Campobasso sapevamo non era per niente facile, è una squadra che gioca a pallacanestro e concede pochi spazi, si sono difesi molto ordinatamente e non ci lasciavano scampo. Dopo una partenza sfavorevole, ci siamo ricompattati e abbiamo dato via al nostro basket, abbiamo segnato la bellezza di venti punti in pochi minuti annullando lo svantaggio. Poi abbiamo controllato il match con i guizzi dei fuoriclasse che ho in squadra".

E che fuoriclasse...
Ho la fortuna e il pregio di allenarmi con professionisti e persone eccezionali dal lato umano. Paulinho Motta su tutti. Sempre pronto a dare consigli in campo, a incoraggiarti, a cercarti per primo quando fai cose positive. Uno straordinario giocatore professionista, in campo è il numero uno e lo ha dimostrato ancora una volta domenica. Un valore aggiunto per il Ceglie. Poi capitan Cipulli, ricoprendo questo nuovo incarico lo sta galvanizzando parecchio il suo apporto è importante per questa squadra. Degli altri spendo parole positive, questo è un grandissimo gruppo sempre unito, solido, cementato, è la nostra fortuna fare gruppo".

Domenica è in programma un derby importante a Mesagne contro la Soavegel Francavilla
Come tutti i derby nasconde particolari insidie, hanno perso domenica a Pescara e cercano punti fondamentali per i loro obiettivi. Hanno un ottimo organico, già all'andata fecero una buona impressione, si sono risollevati dopo un inizio sfavorevole, hanno trovato la giusta quadratura. Zecca è un ottimo giocatore, l'allenatore è uno che sa lavorare, e in casa hanno voglia di fare bene. Noi però non vogliamo fermarci e vogliamo continuare il nostro cammino positivo"

Anche a Mesagne sarete seguiti dai vostri tifosi
Sono la nostra marcia in più, con la loro spinta possiamo volare tantissimo. Ci seguono in casa e in trasferta, dove siamo noi siamo loro e questo è davvero bello. Ci è dispiaciuto solamente dargli la delusione di Monopoli, è stata una giornata storta, ma poi ci siamo prontamente riscattati vincendo il derby di Martina Franca. Ho avuto la conferma di quanto siano attaccati alla nostra squadra".

C'è il tuo ex allenatore Marco Guerriero che ti ha avuto a Taranto che spende sempre parole positive per te. Cosa vuoi dirgli?

Lo ringrazio, con lui ho vissuto un periodo favorevole, coach Guerriero è un ottimo allenatore che ha sempre creduto nelle mie potenzialità, sono cresciuto con lui e gli auguro le migliori fortune professionali. Siamo spesso in contatto, troverà presto una squadra"

FRANCESCO ZIZZI