Basket » 23/02/2009

Lega2: Brindisi-Sassari, il post gara di Giampiero Lofoco

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Video: conferenza stampa

(19-14; 28-25; 51-46; 66-73) e si piazza al quinto posto solitario in classifica; Brindisi si rammarica per l'occasione perduta e dovrà continuare a guardarsi alle spalle, anche per i risultati delle altre concorrenti alla permanenza.
Il Banco di Sardegna vince ed esulta, l'Enel perde e fa il mea-culpa: in estrema sintesi i concetti espressi dai due allenatori in sala stampa.

Demis Cavina (Sassari): "Vittoria straordinaria, di quelle che ti rimangono. Abbiamo mille motivi per esultare, soprattutto per quello che la mia squadra sta facendo negli ultimi tempi a dispetto di una situazione difficile come noto a tutti. Proprio per questo desideriamo dedicare questa affermazione sul difficile campo di Brindisi al nostro presidente Luciano Mele e alla sua famiglia per quanto offerto sinora (e ci auguriamo ancora a lungo) alla pallacanestro italiana e di Sassari in particolare. Tornando alla partita, sottolineo la bravura dei miei giocatori nell'adottare quella tattica di gioco che ben si addice... alla banda Bassotti quale noi siamo. Abbiamo sbagliato qualcosa, senza dubbio, ma non ci siamo disuniti pur andando sotto nel punteggio e abbiamo ben gestito gli ultimi e decisivi minuti. Sono soddisfatto, lo ripeto: i miei giocatori stanno dando tanto, stringendosi attorno alla società e alla piazza in un momento delicatissimo. Forse la Dinamo avrà pochi centimetri e non molto talento ma sicuramente tanto cuore."

Giovanni Perdichizzi (Brindisi): "Non sono contento della prova offerta stasera dalla mia squadra. Nei primi due periodi abbiamo sì adottato una buona difesa, recuperando anche la favorevole partenza di Sassari (2-10) e portandoci sul 19-14, ma in generale non abbiamo messo in campo la nostra solita cattiveria agonistica e abbiamo commesso tanti errori. L'assenza di Gkioulekas per infortunio ha sicuramente influito nella prestazione complessiva della squadra, ma non può essere una giustificazione. Tra l'altro, non siamo riusciti a conservare il cospicuo vantaggio (+8) accumulato nella fase cruciale della gara, forzando sul finire alcune conclusioni che hanno precluso le possibilità di recupero.
In settimana bisognerà prendere in esame la situazione: con una classifica così corta il nostro primario obiettivo della salvezza passerà attraverso otto battaglie, cioè le partite ancora da giocare. Di questo ciascuno di noi dovrà rendersi conto, ritornando con i piedi ben piantati in terra. "

GianPiero Lofoco Relazioni esterne Enel NBB