Basket » 01/03/2009
C Dil.: Bisceglie-Ceglie= 83-72
Scoppia la rabbia dei dirigenti cegliesi
nel dopopartita di Bisceglie-Ceglie. Al sodalizio messapico
non è andata per niente bene la direzione di gara dei
signori Ravagnan di Chioggia e Benedetti di Treviso, che
avrebbe penalizzato oltremisura la Monna Delizia Ceglie con
decisioni sconcertati e "raccapriccianti", rea di aver
fischiato a senso unico e di aver gravemente danneggiato la
squadra di coach Slavko Djukic.
Una condotta di gara allucinante, secondo le dichiarazioni a
caldo dell'amministratore delegato della Monna Delizia
Ceglie, Lucio Laneve che si scaglia contro i due arbitri:
"Siamo stati ampiamente danneggiati da questi due signori
- tuona seccato il dirigente cegliese - che hanno
macchiato la nostra condotta di partita, fischiandoci sempre
contro e rovinando il regolare svolgimento della partita.
Sia chiaro, non voglio trovare scuse per giustificare la
sconfitta di Bisceglie, ma chi era presente al PalaDolmen ha
potuto constatare di persona quanto sia stata inefficace la
direzione di gara. Ci hanno fischiato falli assurdi sin dal
primo istante, abbiamo trovati due arbitri assolutamente
inadeguati per una partita di tale importanza qual era
quella di Bisceglie, una conduzione di gara assolutamente
insufficiente che ci ha fatto scappare via la partita.
Eravamo a -3 dal Bisceglie (62-59) stavamo inseguendo la
nostra rincorsa, quando ci sono stati fischiati delle
infrazioni inesistenti, falli in attacco e infrazioni di
passi a Fucek, a Corbetta, quando invece a noi dovevano
essere fischiati dei falli a nostro favore. E' una cosa
vergognosa, è da inizio campionato che sta andando avanti
questa situazione insostenibile, è successo in casa contro
il Termoli, poi con il Napoli domenica scorsa e mercoledì
scorso la pessima conduzione di gara contro il Taranto. Mi
viene da pensare che ci sia in atto un tentativo di
ostacolarci da parte di qualcuno, è un vero peccato
perché noi investiamo ingenti somme di denaro per
allestire ogni anno squadre competitive che possano vincere
il campionato, tutti i sacrifici organizzativi nel corso di
un anno, ma ho il presentimento che qualcuno ci voglia male
e che tenti di ostacolarci in tutti i modi. Ce lo dicessero
prima così possiamo togliere il disturbo, se non ci
vogliono ce ne andiamo in punta di piedi perché a essere
presi in giro proprio non ci va giù. Abbiamo chiuso gli
occhi tante volte, ma di fronte alle straordinarie reazioni
dei ragazzi siamo ripartiti molto più motivati, anche se
le macchie nere rimanevano. Ma adesso la misura è davvero
colma, stiamo superando ogni limite, siamo davvero
arrabbiati. Dobbiamo vedere che provvedimenti adottare. E la
beffa è che a metà settimana ci vengono comminate delle
multe assurde per cose inesistenti, (il riferimento alla
multa ricevuta a Mesagne dopo la partita col Francavilla).
Siamo stanchi e mortificati, era evidente la rabbia di tutti
quanti nel dopogara, dall'allenatore ai ragazzi, questa
partita la potevamo pure vincere grazie alla straordinaria
prestazione dei ragazzi che si sono portati anche a -3 dal
Bisceglie, ma è partito il festival degli orrori arbitrali
che hanno permesso l'allungo alla squadra di Ciracì".
Una delusione evidente sul volto di Laneve che rappresenta
l'area societaria del Ceglie. Un vero peccato perché
contro la forte e attrezzata squadra capolista allenata da
Ciracì, i cegliesi hanno dato via a una straordinaria
prestazione, annullando sempre i vantaggi dei baresi e
tornando alla carica per centrare il colpaccio. Ma qualche
fischio arbitrale inesistente (passi, falli in
attacco,sfondi) hanno rovinato il tutto: "La squadra ha
disputato un'ottima prestazione - continua Laneve - i
ragazzi sono da elogiare per la grande condotta di gara
disputata, non era facile affrontare il Bisceglie in casa
propria, una squadra che ha perso solamente due partite, di
cui solamente una in casa (alla prima giornata contro la Due
Esse Martina Franca ndr) il Bisceglie ha preso dei vantaggi
di 8-9 con Gramajo, Onetto, a cui noi siamo riusciti a
rispondere colpo su colpo con Motta, le triple di Corbetta,
i tiri liberi di Abet e Fucek, che l'avevamo appena
recuperato e che stava disputando una buona gara. Voglio
tranquillizzare tutti che è uscito solo per una botta e
che non è nulla di grave. Ma poi gli arbitri ci hanno
rovinato la partita e l'abbiamo persa. Un plauso ai
dirigenti del Bisceglie, ai tifosi, a coach Ciracì e a
tutta la squadra per la bellissima accoglienza che ci hanno
riservato, loro hanno vinto con merito e riconosco la loro
forza. Così come i nostri tifosi venuti sino a Bisceglie
sono stati fantastici. Dobbiamo reagire e ripartire sin da
domenica prossima quando andremo a Lanciano, ma prima
dobbiamo smaltire tutta la rabbia e la delusione per questa
partita".
FRANCESCO ZIZZI
Addetto Stampa Monna Delizia Basket Ceglie Messapica
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