Basket » 07/07/2009

L'occhio sul mercato della New Basket Brindisi

Tutto fermo in casa Enel Brindisi dopo i primi due colpi di mercato per la stagione 2009/2010.
L’immobilismo è apparente, perché la società si sta muovendo per tentare di inserirsi in alcune trattative e fortificare alcuni contatti.
Ma prima di tutto c’è da attendere il verdetto finale della Comtec e quindi la reale composizione del prossimo campionato di LegaDue, soprattutto in relazione alla partecipazione o meno della Fortitudo Bologna.
Sino alla data del 12 luglio, giorno successivo al termine imposto dalla commissione tecnica, non si muoverà nulla.

Dopo Radulovic e Bryan, la società e il duo tecnico Perdichizzi-Origlio stanno puntando l’attenzione sulla cabina di regia.
L’identikit del prossimo regista dell’Enel Brindisi è un giocatore navigato nel campionato italiano o in Europa e che abbia determinate caratteristiche: principalmente quelle di saper giocare alla perfezione il pick and roll.
Perdichizzi ha in mente solo Jason Rowe, il piccolo folletto di Buffalo che ha giocato la finale per la promozione con Sassari. Il play lascerà la Sardegna, ma le richieste sono tantissime. Per questo Brindisi sta valutando anche alternative.
L’idea che è nata qualche giorno fa è in sostanza quella di inserirsi nella trattativa per arrivare a Kiwane Garris, ex Fortitudo e attualmente in forza a Montegranaro. Le difficoltà sono tutte nella concorrenza della sua attuale squadra, ma anche dai denari tentatori della Laguna di Venezia, che ha come primo obiettivo proprio il play americano.
Bryan ha occupato il post di pivot, ma in precedenza Brindisi aveva sondato Yegor Mescheriakov, possente centro di nazionalità Bielorussa e che Perdichizzi ha allenato a Capo d’Orlando qualche stagione fa. Il pivottone comunitario però gioca nello Spartak San Pietroburgo, team che periodicamente calca i parquet d’Europa durante l’Uleb Cup. Per questo le richieste del pivot erano fuori portata.

Meno impellente sono le ricerche per i post di guardia e ala piccola. Piaceva il colored della Snaidero Udine Rashad Anderson (anche se alle doti balistiche fanno da contraltare quelle caratteriali), ma Perdichizzi preferisce un’altra tipologia di giocatore.
Sicuramente si cercherà di strappare qualche giocatore al campionato superiore. Brindisi a tempo debito sicuramente sonderà e probabilmente sferrerà l’attacco a Brett Blizzard e Mindaugas Zukauskas.
Il primo potrebbe sposare il progetto del patron Massimo Ferrarese per disputare un campionato da protagonista. La trattativa non è facile, ma si dovrebbe far leva sulle intenzioni di far cassa del patron della Virtus Claudio Sabatini. L’acquisto di Blizzard avrebbe un valore doppio: la forza del giocatore in LegaDue, ma anche la possibilità di schierarlo come italiano (è eleggibile per la Nazionale Italiana).
Il lituano Zukauskas ha avuto lo stesso minutaggio medio di Blizzard (9 minuti a gara), ma a differenza della guardia virtussina ha chiuso il proprio contratto con la Scavolini Pesaro e dunque potrebbe rappresentare una trattativa più agevole.
Ma per entrambe le opzioni i tempi non sono ancora maturi.

Brindisi ha la priorità ad assicurarsi il play e poi potrà pensare agli altri ruoli che vantano più alternative del post di regia.
Oltre ai due crack, Brindisi tiene d’occhio Marcelus Kemp (Livorno), Boo Davis (Scafati), Trent Whiting (Sassari) e Omar Thomas (Rieti).
In base alle caratteristiche dell’esterno si deciderà poi se prendere un’ala pivot o un ala piccola, tenendo presente che Radulovic fungerà egualmente da 3 e da 4. Dopo queste operazioni si potrà pensare alla panchina di cui per ora fanno parte Mocavero (biennale) e Cardinali (confermato).
In valutazione le posizioni di Parente e Lestini. Ma Brindisi potrebbe inserire qualche giovane come Cerella (Teramo), De Min, Ferrero (scuola Siena), Eliantonio, Ammannato, D’Ercole, Malagoli (Virtus) o richiedere in prestito da Milano Viggiano (ex Pavia).
Intanto le altre squadre cominciano a muoversi. Scafati, avendo ridimensionato il budget, partirà con Busca in regia e a breve dovrebbe ufficializzare Palombita e Luca Ianes, giocatori con tanta esperienza, ma in B/Eccellenza.

Paolo Lonati