Basket » 15/10/2009

Le riflessioni di Antonio Carito sulle vicende della New Basket Brindisi

Con Massimo Ferrarese ho avuto momenti di appassionanti confronti, a tratti molto duri, ma sempre alla luce del sole e nel rispetto reciproco, con grande fervore e lealtà, con l’unico fine di dare un contributo alla sviluppo della nostra città; continuo a non condivederne le idee e i modi di intendere la politica ma ciò non mi esime dal condannare quanti oggi, prendendo spunto da una vicenda sportiva, per altro molto marginale, colgano l'occasione per inveire contro Massimo Ferrarese.
Le battaglie contro le falsità e le calunnie , di fonte anonima , sono le più difficili da combattere e sono questi gli strumenti a cui è solito ricorrere chi non ha il senso della lealtà e talvolta della gratitudine.
Ognuno deve pensare con la propria testa, non bisogna fidarsi troppo dei pensieri altrui, soprattutto di quelli che a loro volta si appoggiano ad altri, glossano, citano, confondono, costoro possono essere animati da acredine, invidia o sono vittime di semplice ignoranza nel non volere riconoscere gli altrui meriti e i propri limiti .
Chi si nutre solo di “pensieri altrui” spesso confonde ciò che è chiaro e aggiunge errori là dove non ve ne sono.
Dice una famosa massima "non fare del bene se non sei pronto a sopportarne l'irriconoscenza" , al di là del come e del perchè lo abbia fatto , un dato è certo la gestione di Massimo Ferrarese ha portato la società di Basket in serie A , un dato non trascurabile ove si considerino le enormi difficoltà di tante piazze storiche del basket quali Bologna.
Non credo che Massimo Ferrarese sia “preoccupato “ di ciò che “qualcuno” afferma , credo piuttosto che si senta “ferito” dato che le critiche provengono da settori a cui lui si sente legato e per i quali ritiene oggettivamente di avere dato molto.
E' semplicistico affermare che egli ha vinto le elezioni solo perchè era presidente della squadra di Basket, egli ha vinto perchè è riuscito, nel corso degli anni, a curare molto bene la proprio immagine, gli elettori hanno creduto alle sue proposte e lo hanno premiato, io da avverarsario politico ritengo che in campagna elettorale abbia cercato in ogni modo di fare emergere le sue contraddizioni, ma i cittadini democraticamente lo hanno eletto, bocciando così in maniera secca la mia alternativa.
Mi auguro che quanto accaduto trovi una ricomposizione, la protesta dei tifosi è stata quanto mai civile, io resto nella mia posizione di " avversario " poltico di Massimo Ferrarese, ma per una reale crescita civile del territorio mi auguro che si esca dal sottobosco e che ciò che si ha da dire lo si dica a chiare lettere, solo così si può avere un sano confronto mirato ad un maggior benessere della collettività, altrimenti si rimane nel pettegolezzo fine a se stesso .

Antonio Carito