Basket » 24/10/2009
C Reg.: Mens Sana Mesagne-Invicta Brindisi=58-62
MENS SANA FALCON SERVICE MESAGNE: Bocina n.e.., Carriero C. n.e., Rubino 15, Dipietrangelo, Scalera 4, Ventruto 15, Canepa 8, Risolo 16, Passante n.e., Capodieci. Allenatore. Gianpaolo Amatori.
BRINDISI: Caliandro 1o, Morrone 20, Gnini 3, D'Avanzo, Castellitto 8, Cristofaro 11, Cozzoli 7, Botrugno, Monna 3, Cobianchi n.e. Allenatore: E. Cozzoli.
Arbitri: Posa di Taranto e Vitanostra di Corato.
Parziali: 18-4 12-19 11-19 17-20
Ancora una sconfitta per la Mens Sana Falcon Service Mesagne che cede contro l’Invicta Brindisi e gestisce nel peggiore dei modi il favorevole doppio turno casalingo. Sconfitta con poche attenuanti fotocopia di quella della scorsa settimana contro Il Bari, questa volta però subita contro una squadra nettamente alla portata dei padroni di casa. Coach Amatori deve fare a meno dì De Maria, uno dei terminali offensivi, infortunatosi in allenamento e schiera Canepa, Rubino, Ventruto, Risolo e Scalera. Dalla panchina del Brindisi scendono in campo Caliandro, D’Avanzo, Cristofaro, Botrugno e Morrone. Parte subito fortissimo il Mesagne con un break di 10-2 che lascia annichilito l’Invicta. Buona circolazione di palla e difesa asfissiante, permettono a Risolo e compagni di esprimere una buona pallacanestro. Ventruto realizza subito 10 punti dei 15 totali e il primo tempo si chiude nettamente in favore della Mens Sana 18-4. Coach Cozzoli mette a posto la difesa e l’inizio del secondo tempo è tutto di marca brindisina che un perentorio 10-0 torna in partita e al 5’ il punteggio è 20-15. Per il Mesagne Capodieci rileva Rubino e Dipietrangelo, classe 1993 (foto), fa rifiatare Risolo. Allungano ancora i mensanini chiudendo la seconda frazione sul 33-23 con un canestro di Caliando a fil di sirena. Al rientro in campo la formazione allenata da Amatori accusa un black out che permette ai brindisini di sferrare un parziale di 2-10 nei primi 5’ (35-35). La Mens Sana come in altre occasioni perde la necessaria lucidità in attacco cercando spesso improbabili soluzioni personali, lasciando via libera a Morrone (20) che realizza 13 punti nel tempino. Al Mesagne in questa fase non basta neanche Rubino, autore di 7 degli 11 punti del parziale, per cercare di reggere l’urto de ragazzi allenati da Cozzoli. Il terzo periodo si chiude sul 41-42 in favore del Brindisi. L’ultimo quarto Cristofaro e compagni mettono il sigillo sull’incontro con una Mens Sana in balia degli avversari. I giovani Caliando e Castellitto, lasciati inspiegabilmente soli, infilano due triple a testa che permettono al Brindisi di allungare 49-54 a 5’ dal termine. Il Mesagne continua a gestire l’attacco con azioni personali spesso frutto di scelte capotiche. Rubino scompare, Canepa spara a salve con un emblematico 2/12 da tre, Scalera è sottotono, Ventruto e Risolo in ombra, due passaggi in tribuna, un rigore sbagliato da sotto e la frittata è fatta. Il Brindisi, ordinato in campo, non deve fare gli straordinari contro la Mens Sana di questa sera per portare una importante vittoria a casa. A questo punto il campionato per i mensanini diventa più difficile del previsto. Due sconfitte consecutive in casa e una sola vittoria su cinque gare disputate sono tabellino da retrocessione. E il calendario non aiuta la formazione mesagnese perché domenica prossima si va a fare visita al Ceglie, ancora senza De Maria, una formazione tra le più quotate dell’intero girone.
COMUNICATO STAMPA MENS SANA MESAGNE |