Basket » 01/11/2009
A Dil.: Assi Ostuni-Matera=75-61
Parziali: 13-21, 32-29, 51-45
Assi Basket Ostuni: Rossetti n.e., Morena 17, Fontani 3, Stijepovic 11, Pilotti 9, Strivieri n.e., Basanisi 5, Amoroso 10, Orlando, Ruggiero 20. Coach Putignano.
Bawer Matera: Amadori, Maestrello 2, Gergati 7, Provenzano 8, Longobardi 17, Lovatti, Vignola, Hassano 12, Grappasonni n.e., Candido 15. Coach Corà.
Un brutto inizio dell’ASSI basket Ostuni, non tanto nel gioco o nell’assetto
tattico, ma nella difficoltà di realizzazione, permette alla Bawer di andare
molto avanti. Prima un 0 a 7 su canestro di Longobardi. Poi un 4 a 14 su
tiro da fuori di Maestrello, da due solo per un piede sulla linea. Tutto il
primo quarto si sviluppa su questa linea. La Bawer tenta di allontanarsi;
Assi basket Ostuni che stenta a tenere testa.
Chi ha vissuto con la squadra in questa settimana riusciva a capire quello
che stava succedendo e Giovanni Putignano lo ha ben spiegato a fine partita.
L’Assi basket aveva questa sera un esame da superare. Magari non sarà stato
l’esame di maturità, ma l’esame di verifica della propria tenuta, del
controllo delle proprie possibilità, l’esame della seconda in casa
consecutiva e della quinta vittoria di fila. La somma di tutte queste
verifiche ha pesato sulla squadra nei primi minuti.
Nel secondo quarto il gioco dell’ASSI si fa più fluido e la Bawer è meno
brillante, anche grazie a una difesa ostunese più aggressiva. Il punteggio
va avanti a favore della Bawer, ma l’ASSI si avvicina, almeno non molla
più. E come sempre avviene quando prevale la forza delle cose sulle
difficoltà momentanee, l’ASSI coglie il momento buono per colmare il
distacco e piazzarsi davanti. E’ Mimmo Morena a realizzare a 3’ dalla fine
per tempo la prima tripla gialloblu e quindi un nuovo canestro da due.
Ciccio Amoroso ci prova anche lui dall’angolo ed ecco il sorpasso 28 a 27.
Non è facile descrivere in una cronaca tutto quello che accade in campo, il
lavoro di una squadra per realizzare un risultato. L’ASSI ha raggiunto sul
finire del primo tempo la Bawer, perché ha difeso energicamente, perché
Stjiepovic, per esempio, non ha lasciato spazio ai propri avversari, perché
Pilotti ha tolto anche l’aria a Maestrello, perché Morena ha lottato ai
rimbalzi in difesa.
Sul finire del tempo l’ASSI tenta di affondare; Morena sbaglia da sotto e le
sue proteste sono punite con un tecnico. La Bawer accorcia e si va al riposo
lungo.
Nel terzo quarto sembra che l’ASSI Ostuni possa ammazzare la partita. Prima
un canestro di Ruggiero e poi due bombe consecutive di Morena, una non
sappiamo da quale distanza, portano il punteggio sul 40 a 29. Partita
finita? E quanto mai nel basket! Ci pensa il giovane Hassan e riportare il
Matera in partita con ben 8 punti consecutivi. In questa occasione l’ASSI ha
avuto qualche disattenzione ed è stato “il tutto da ricomiciare”, 40 a 39.
Nicola Basanisi non solo è l’ex di turno, ma è anche dotato di tanta
caparbia e toglie le castagne dal fuoco all’ASSI con una sua tripla. 43 a
39.
Ancora la Bawer, con Gegati e Candido, e sarà l’ultimo suo vantaggio, 43 a
45.
Se Hassan è stato il fautore della rimonta Bawer, in casa ostunese ci pensa
l’under Fontani, nel suo angolo preferito, a riportare in vantaggio l’ASSI.
Sono i primi punti in campionato di Cosimo Fontani.
Mancava all’appello Ruggiero in questa cronaca. Eccolo, è il suo momento,
quando ci si avvia alla fine del terzo periodo, con la sua prima tripla e
la squadra giallo blu è di nuovo in fuga.
Appena in campo per l’ultimo periodo, Ruggiero sfrutta il suo turno e con
due triple e canestro da due porta l’Ostuni sul + 10. Il pubblico si lascia
attrarre dalle magie di Antonello e il Palazzetto di Ostuni esplode in un
lungo boato.
Siamo all’epilogo. Stjiepovic, Amoroso e poi Morena. L’ASSI corre verso la
sudata vittoria. La bawer non si arrende, ma non si illude. La vittoria è
per l’ASSI. Il canestro da 3 di Stjiepovic è l’occasione per festeggiarla
tutti insieme.
Francesco Longobardi in sala stampa ha voluto attribuire anche alla
stanchezza del tour de force della squadra materna di questa settimana la
flessione di fine partita. Egli ha mostrato però fiducia nel prosieguo,
quando saranno recuperati gli infortunati.
Stasera l’ASSI è insieme a Palestrina e Ferentino, lassù in testa alla
classifica. Da martedì quella classifica non la si guarda più; non ha nessun
significato. La squadra di Putignano deve continuare a migliorare e a porre
rimedio agli errori e alle pause in cui incorre.
Non sono nostre valutazioni, sono le parole di Giovanni Putignano... gli
esami non finiscono mai!
ASSI BASKET OSTUNI – Ufficio Stampa
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