Calcioa5 » 08/11/2009

C2: Palagiano-Brunda Brindisi=5-2

La Brunda spegne la luce e lascia la posta a Palagiano, alla fine di una partita segnata da una serie di episodi sfavorevoli. Troppo nervosi i brindisini che finiscono con tre espulsioni sul conto di una contesa che non era iniziata sotto i migliori auspici. Organico decimato reparto under da reinventare con il portiere Colella e il nuovo acquisto Natali che ha dovuto prestarsi al capezzale della squadra nel tentativo di raddrizzare un rovescio annunciato. Annunciato per un approccio rovinato da una pessima condotta arbitrale e compromesso da una crisi di nervi che, strada facendo, ha privato la Brunda dei già pochi pezzi in forza.
Parte col piede giusto la formazione di Calvello che al 7’ passa con Morciano, lesto a chiudere una combinazione stretta sul tentativo di opposizione di Chiarella. La Brunda prova a riorganizzarsi ma, un po’ il portiere tarantino Russo, un po’ qualche errore di troppo sotto porta, rimandano l’appuntamento con il pareggio. Che arriva al 20’ sulla profondità di Perseo che batte Russo dopo aver tagliato in orizzontale le maglie a difesa della porta di casa.
Ma la fase difensiva degli ospiti barcolla, Resta e soci bussano alla porta di Chiarella approfittando di marcature spesso larghe e tardive, ma il portiere brindisino salva il pareggio in più occasioni. Fino al 24’, quando Resta corregge in buca un tocco dal fondo del veloce Fedele. Lo spartito si ripete con la Brunda alla generosa ricerca del pareggio e con Chiarella chiamato a tenere vive le speranze ospiti. Il pareggio arriva al 27’ con Scarpa che punta la porta e sulla strada trova una deviazione fortunata che mette fuori causa Russo.
La Brunda crede nell’inizio della risalita ma è costretta invece a prendere un crinale che la porterà a chiudere il pomeriggio nel modo peggiore. L’arbitro, il signor Di Ruvo di Barletta, accende la tensione dei brindisini con alcune decisioni non ben distribuite tra le squadre e a farne le spese è subito Perseo che viene espulso per proteste sul finale di tempo.
Si riparte nella ripresa sul due pari con Vallo costretto a liberare tutti i suoi effettivi e giocare a tutto organico, nella speranza di mettere subito in archivio l’espulsione della sua pedina più tecnica e imprevedibile. Ma il tempo non dà ragione ai brindisini, e con il tempo anche l’arbitro che raddoppia l’ammonizione a Tregua per simulazione mandandolo con largo anticipo sotto la doccia. Il resto è tutto facile per il Palagiano, che tuttavia trova solo tre gol, con firma del solito Resta, contro una squadra svuotata ma difesa magistralmente fino all’ultimo da Chiarella, anche dopo l’espulsione di Ettore Vallo, finito nella lista dei cattivi a giudizio del signor Di Ruvo che ha messo in cornice, senza accorgersene, un pomeriggio disastroso.
Rimane l’esordio del giovanissimo Davide Natali, subentrato nell’ultimo quinto della squadra e giunto in fondo al limite del fiato dopo non aver sfigurato contro un avversario con la voglia di dilagare. Rimane anche l’amarezza per i possibili strascichi di una giornata da dimenticare, in vista di due turni che potrebbero segnare un primo chiaro discrimine nelle alte sfere del girone.

ASD Palagiano - C5 Brunda 5-2
C5 Brunda: 1 Chiarella, 2 Scarpa, 5 Tregua (K), 8 Discanno, 10 Perseo, 11 Tasco, 12 Colella, 0 Natali. All.: Vallo. Dir.: Paciullo.
Arbitro: Giovanni Di Ruvo di Barletta
Marcatori: Perseo (20’) e Scarpa (27’)