Calcioa5 » 14/11/2009

C2: Brunda Brindisi-Cocoon Fasano=3-5

La Brunda bissa la sconfitta di sette giorni fa e riflette sui suoi mali di stagione. Tre uomini in meno, Perseo, Tasco e Tregua, disinnescati dal giudice sportivo, e con il tecnico Vallo aggrappato alla recinzione per il primo giro di squalifica che lo priverà della panchina per un mese e altre cinque gare di campionato, oltre alle prossime due di Coppa Puglia, la Brunda scava nel suo tunnel buio alla ricerca di un’uscita che non si faccia ancora attendere troppo. Anche perché, se è vero che il campionato è ancora lungo, è vero anche che gli altri non stanno a guardare. Allora su le maniche e avanti, sia pure a ranghi forzatamente ridotti e la strada ancora più in ripida salita.
Parte con la solita frenesia da gol la Brunda, che mette in collezione un rosario di legni colpiti e la supergiornata di Stefano Sibilio, di professione portiere abilitato ai massimi prodigi. Come quelli messi in vetrina al Masseriola, che hanno autenticamente inciso su un risultato che sta stretto ai padroni di casa. Comincia bene il Cocoon, che già al 3’ manda uno squillo a Chiarella con Antonio Ferrara che battezza il primo legno di giornata.
La Brunda si scuote dall’avvio spavaldo degli ospiti e due minuti più tardi rischia il vantaggio su iniziativa dal fondo di Bellomusto, ma a porta spalancata e custodi in vacanza, Discanno si lascia passare l’attimo riuscendo solo a sfiorarlo. Il momento è buono, la Brunda accelera e prova a mettere pressione all’avversario. Al 6’ Sammarco libera il suo sinistro d’incrocio ma Sibilio è bravo a salvarsi in angolo. Al 12’ è Bellomusto che in corsa centra la base del palo più vicino, e sulla respinta Discanno sbaglia l’affondo decisivo mettendo a lato dalla parte opposta. La Brunda cerca di sfondare, punta con forza i pochi varchi a disposizione, spinge sulle corde l’avversario ma è più un’azione arrembante che affidata a un gioco ragionato e manovrato. Al 16’ Ferrara inizia la sua ascesa mandando a vuoto la marcatura di Bellomusto e battendo Chiarella con un rasoterra preciso e angolato. Il palo salva ancora il Cocoon al 22’ su tentativo di Romano ma l’insistenza ripaga gli sforzi della Brunda che al 27’ trova il pari su tiro di Francesco Cikgnik Leo deviato nella propria porta dal fasanese Martino. Ancora il tempo di un palo colpito stavolta da Sammarco e si va al riposo in perfetto equilibrio.
La Brunda rientra in campo decisa a dare più ordine al suo gioco ma il derby ripropone il crinale della prima mezzora: al 4’ Scarpa colpisce il palo e cinque minuti dopo la buona stella di Sibilio si lascia supplire dal salvataggio sulla linea di un compagno appostato alle sue spalle. Ma al 10’ la resistenza del Fasano capitola su un diagonale di Sammarco chiuso a rete da Romano. La Brunda vede premiata la sua generosità e continua ad attaccare nel tentativo di mettere in sicurezza il bottino di gara. Ma è Ferrara l’uomo della Provvidenza e, per sfortuna dei padroni di casa, indossa la maglia biancoblu del Cocoon. In tre minuti, tra il 16’ e il 18’, fa breccia nella fase difensiva della Brunda in azioni di contrattacco disegnate e replicate col copia incolla, prima di lasciare la passerella finale al compagno Giannoccaro, che al 25’ mette in rete su calcio di rigore assegnato in complemento all’espulsione di Sammarco per una plateale parata in piena area. Ultimo sussulto il gol in pieno recupero di Discanno, che tuttavia non aggiunge nulla a un derby che la Brunda paga alla sfortuna e a un periodo decisamente negativo.
Si riprende martedì con la gara interna di Coppa Puglia contro la corazzata Lc Five Martina, una sorta di preludio al turno di campionato, che vedrà i brindisini ospiti sabato prossimo proprio del forte cinque martinese, attuale prima forza imbattuta del girone.

C5 Brunda – Cocoon Fasano 3-5
C5 Brunda: 1 Chiarella, 2 Scarpa, 3 Urso, 4 Leo, 6 Sammarco, 7 Bellomusto, 8 Discanno, 9 Romano, 12 Colella, 0 Caccioppoli. Dir.: Lacorte.
Arbitro: Francesco Latartara di Taranto
Marcatori: 27’ Martino (autorete), 40’ Romano e 62’ Discanno.

COMUNICATO STAMPA BRUNDA BRINDISI