Basket » 15/11/2009

LegaDue: Vigevano-New Basket Brindisi=75-84

Parziali: 15-34, 41-49, 55-62
Vigevano: Jason Williams 16, Boyette 23, Bertolazzi 14, Cavallaro, Ferrari 3, Ganeto 8, Pearson, Ghersetti 4, Banti 7, Squarcina. Coach: Garelli
New Basket Brindisi: Radulovic 15, Crispin 23, Pinton, Maresca 9, Infante, Cardinali, Malagoli n.e., Bryan 25, Coviello, Thomas 10. Coach Perdichizzi
Arbitri: Bettini (Bologna), Federici (Roma), Bartoli (Trieste)
Note: Vigevano: 20/35 (57%) da due, 7/25 (28%) da tre, 14/20 (70%) liberi, 28 rimbalzi, 18 PR, 24 PP; Brindisi: 25/37 (68%) da due, 5/17 (29%) da tre, 19/21 (90%) liberi, 24 rimbalzi, 22 PR, 18 PP.

Brindisi vince la terza partita su quattro trasferte e tiene le distanze dalla capolista Rimini. Quella di Novara è stata una gara dai tre volti: squadra fantastica nei primi 10', molle per i successivi 25', determinata nelle fasi finali.
I tantissimi brindisini giunti da ogni parte del Nord Italia hanno la fortuna di ammirare una delle più belle partenze mai fatte da una squadra di Brindisi in serie A.
Dopo i primi 10 minuti sul parquet di Novara, la New Basket ha già accumulato 19 lunghezze di vantaggio. 15-34 è un risultato che attesta sia l'ottima prestazione difensiva che la straordinaria capacità offensiva del quintetto formato da Crispin, Maresca, Thomas, Radulovic e Bryan. Da aggiungere che Radulovic e Bryan vanno al doppio riposo in doppia cifra e che le percentuali al tiro dicono 92% al tiro da due, il 40% da tre e l'80% ai liberi. Non c'è che dire: biancazzurri da applausi a scena aperta.
E dire che Vigevano, nei primi due minuti aveva dato l'impressione di potersi opporre con più solidità ai più quotati avversari: dopo tre minuti, Brindisi e la squadra lombarda erano appaiate a 8 punti.
La New Basket viene fuori negli ultimi sei minuti del tempo quando dal 10-11, serra la difesa con lucchetto e catena ed in appena quattro minuti opera il micidiale parziale di 17-0 che la porta a condurre 10-28.
Dopo i due punti di Boyette, Brindisi non si ferma e porta addirittura a + 22 le lughezze di vantaggio (12-34) prima di subire a fil di sirena il canestro da 3 di Bertolazzi.
Nel secondo quarto è tutt'altra partita. Vigevano ha una fortissima reazione di orgoglio mentre i nuovi entrati del Brindisi non riescono a mantenere l'intensità che aveva caratterizzato i primi dieci minuti del quintetto base. Lentamente ma inesorabilmente Vigevano rosicchia punto su punto con Boyette incontenibile nell'area avversaria. Nei primi cinque minuti Vigevano la fa da padrona costringendo gli avversari a subire il pesante break di 14-4 (29-38). Boyette e Ganeto portano i padroni di casa a -7 (34-41) prima che una contestatissima decisione arbitrale decreti un fallo tecnico a Ferrari e consenta a Brindisi di rifiatare (34-45). Vigevano insiste a va al riposo lungo con 8 punti sul groppone (41-49), un risultato eccezionale ove si considerano l'enorme divario palesatosi nel primo quarto.
Il terzo periodo, a differenza dei precedenti, vive di un maggiore equilibrio. Entrambe le squadre mettono in pratica schemi più manovrati e giocano al limite cercando di evitare di perdere palloni importanti. La tensione sale, le difese diventano più ossessive, gli errori si fanno più frequenti e le due compagini scontano black out offensivi di (diversi minuti. Brindisi, con un Bryan finalmente convincente, riesce a gestire il vantaggio, tenendolo in una forbice che va dal +6 (43-49) al +13 (47-60, dopo un break di 6-0). La penultima sirena arriva con Vigevano costretto a recuperare 7 punti (55-62).
L'ultimo periodo parte nel segno dei padroni di casa. In 75'' Vigevano recupera l'intero gap e passa a condurre l'incontro (63-62). Per fortuna di Brindisi, i padroni di casa non sfuttano il "fallo tecnico" affibiato a Cardinali e Crispin e compagni, tirato un poderoso sospiro di sollievo, riprendono a fendere la retina avversaria, spinti dal caloroso pubblico di fede biancazzurra (63-68 a 5' 30'' dal termine).
Sul 65-68 viene fuori Jo Crispin che infila due bombe importantissime (la seconda porta i suoi a + 9, 67-76). Vigevano, però, non molla rispondendo colpo su colpo grazie soprattutto a Bertolazzi che spedisce a canestro le bombe del 67-71 e del 72-76).
Nell'ultimo minuto Vigevano compie due grosse ingenuità e Brindisi, dall'alto della sua esperienza capitalizza al massimo mettendo un macigno sulla gara. Termina 75-84 per la gioia dei tanti "brindisini fuori", eccezionali per passione, attaccamento e dedizione alla causa.