Oltre 80 appartamenti ispezionati, quattro condomini controllati, centinaia di documenti esaminati e di rilievi fotografici eseguiti.
Questi, in prima sintesi, i numeri di una importante attività accertativa ed investigativa posta in atto dal Comando della Polizia Municipale di Brindisi, attraverso la squadra specializzata in Polizia Edilizia.
L’attività è stata avviata su segnalazione dettagliata di alcuni residenti del capoluogo e concerne la circostanza che molti proprietari o possessori anche di quote indivise di originari beni comuni, anche in regime di cooperativa, hanno posto in essere “presunte opere abusive di chiusura e modifica vani, di nuova destinazioni d’uso di locali commerciali differente dall’originaria, da gravi vicende condominiali i cui effetti riguardano l’assetto del territorio ed il rispetto dei regolamenti comunali”. Non solo. A quanto pare sarebbero emerse anche gravi e sostanziali modifiche interne ed esterne di alcuni appartamenti e vani comuni.
Nei prossimi giorni i risultati dell’indagine approderanno presso gli Uffici Comunale e presso quelli della locale Procura della Repubblica per la formulazione delle eventuali ipotesi di reato.
Stamattina i vigili urbani hanno operato nei quartieri Bozzano e Sant’Angelo ma i controlli hanno interessato un po’ tutti i quartieri del capoluogo e le contrade rurali.
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