Armi in pugno e con volti coperti da passamontagna hanno tentato di rubare oltre una tonnellata di cave di rame ma sono stati scoperti ed arrestati dalla Polizia di Stato.
E’ accaduto stasera nello stabilimento che ospita la piattaforma polifunzionale dell’Asi, nella zona industriale di Brindisi.
Protagonisti della vicenda sono due pregiudicati brindisini: Alessandro Coluccello, 26 anni, e Giovanni Nigro, 30 anni che dovranno rispondere di furto aggravato.
Le fasi della vicenda sono state concitate ed hanno preso il va intorno alle 19.00 quando Coluccello e Nigro sono giunti presso l’impianto di Contrada Pandi a bordo di un furgone Ducato bianco. La loro presenza non è passata inosservata alla guardiania dello stabilimento che ha immediatamente chiamato il 113.
I due ladri, accortisi di essere stati scoperti, si sono dati alla fuga; non prima, però, di minacciare pesantemente il custode.
Quando sono giunte sul posto tre pattuglie della Sezione volanti della questura di Brindisi diretta dal vicequestore Alberto D’Alessandro, Coluccello e Nigro avevano già fatto perdere le proprie tracce. Sono state avviate le ricerche e ben presto il furgone con a bordo i due ladri è stato individuato e fermato sulla litoranea sud. Uno dei due malviventi ha tentato una seconda fuga ma, come il suo complice, è stato assicurato alla giustizia.
Le successive perquisizioni domiciliari a carico dei malviventi hanno permesso di rinvenire una pistola a salve e due fucili aria compressa sequestrati assieme al furgone ed i passamontagna utilizzati.
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