“A conferma delle nostre preoccupazioni, rileviamo che da parte dell’Enel non c’è la volontà di tenere fede ad un impegno preciso assunto a suo tempo per il progressivo potenziamento del Centro Ricerca. Anzi, siamo costretti a rilevare che di progressivo c’è solo la riduzione di personale e quindi anche il ruolo sempre meno strategico di questa struttura”.
Lo afferma il Sindaco Mimmo Consales a seguito del grido di allarme lanciato dalle organizzazioni sindacali.
“Proprio nel campo della ricerca – aggiunge il Sindaco – l’Enel avrebbe dovuto mettere in prima linea la nostra città per il carico ambientale determinato dalla presenza della centrale di Cerano. Ed invece esiste il sospetto fondato che Brindisi venga sistematicamente ignorata.
Diversamente non si giustificherebbe la volontà di ridimensionare la struttura di ricerca, con danni incalcolabili sul piano occupazionale ed anche su quello relativo allo sviluppo della ricerca applicata.
Questo tema, in ogni caso, sarà oggetto di approfondimento in sede di confronto con i vertici Enel e mi auguro che una volta tanto giungano risposte rassicuranti per il nostro territorio”.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
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