E’ stato riconosciuto come l’uomo che, il 18 settembre scorso, assaltò una giovane coppia appartata in un’autovettura e, dopo aver rapinato i giovani, violentò la ragazza.
Avvenne sulla litoranea a nord di Brindisi.
Dopo la denuncia dei due giovani, la Squadra mobile di Brindisi, coordinata dal vicequestore Alberto Somma, si è immediatamente messa sulle tracce del violentatore ed oggi ha identificato e fermato il brindisino Teodoro Polito, 50 anni, residente in Via Boldini, al rione Sant’Elia.
Polito, pistola in pugno e con il volto travisato da passamontagna, aggredì i due fidanzati mentre si era appartati in una zona isolata lungo la litoranea nord alla ricerca di intimità.
Dopo aver rapinato una piccola somma di denaro, Polito ha abusato della ragazza.
Le indagini, coordinate dal pm Valeria Farina Valaori, sono state condotte anche con l’ausilio della Polizia Scientifica e la bontà dell’attività investigativa ha portato alla veloce individuazione dell’uomo, al quale sono stati sequestrati alcuni indumenti indossati nella sera dell’aggressione.
La stessa coppia avrebbe riconosciuto l’aggressore e alcuni degli oggetti sequestrati.
La Squadra Mobile della Questura di Brindisi ha avviato alcuni confronti al fine di stabilire se Polito è il responsabile di altre aggressioni a coppiette avvenute nel territorio di Brindisi.
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