November 10, 2025

Di Cesare: «Serve una visione condivisa per guidare la transizione e costruire un nuovo modello di sviluppo sostenibile»
Costruire una piattaforma condivisa di analisi e di proposte per accompagnare Brindisi dentro le sfide della transizione industriale, energetica e sociale.
È questo l’obiettivo di Brindisi Futura 2030, il documento programmatico elaborato dalla Camera del Lavoro Territoriale della Cgil di Brindisi insieme alle categorie e alla rete dei delegati, che sarà presentato mercoledì 12 novembre 2025 alle ore 16.00 nel Salone di Rappresentanza della Provincia di Brindisi (via Annibale de Leo).
L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito dell’Attivo dei quadri e dei delegati, sarà presieduta da Antonella Montanaro, segretaria organizzativa della Cgil Brindisi, e coordinata dal giornalista Antonio Portolano.
Massimo Di Cesare, segretario generale della Cgil di Brindisi, introdurrà i lavori, mentre il professor Michele Capriati, economista e docente dell’Università degli Studi di Bari, offrirà un contributo di analisi sullo sviluppo territoriale e sulle prospettive di crescita del Mezzogiorno.
Brindisi Futura 2030 nasce da un percorso di ascolto e partecipazione diffuso, costruito attraverso i Laboratori di Idee che hanno coinvolto l’insieme delle strutture sindacali territoriali.

È un documento che affronta in modo unitario i principali nodi del territorio: transizione energetica e industriale, sanità e welfare, agricoltura e filiere produttive, infrastrutture, legalità, formazione e innovazione.
Un progetto che intende restituire a Brindisi una visione condivisa e un modello di sviluppo sostenibile, capace di coniugare lavoro, ambiente e giustizia sociale.
«Con Brindisi Futura 2030 – dichiara Massimo Di Cesare, segretario generale della Cgil Brindisi – vogliamo offrire al territorio un progetto concreto e partecipato, capace di leggere i cambiamenti e di guidare le transizioni in corso, da quella energetica a quella digitale. Brindisi vive una fase decisiva: uscire dalla monocultura industriale senza disperdere competenze e lavoro è possibile solo se si costruisce una visione comune tra istituzioni, imprese, università e forze sociali. La Cgil intende essere parte attiva di questo processo, per rilanciare un’idea di sviluppo che unisca crescita economica, giustizia sociale e sostenibilità ambientale».
L’incontro del 12 novembre sarà anche un momento di confronto con le istituzioni, le forze economiche e sociali, per riaffermare il valore della partecipazione e della rappresentanza collettiva come strumenti di democrazia e di pianificazione del futuro.
Brindisi, con la sua storia industriale, le competenze produttive e le risorse naturali e culturali, può tornare a essere un laboratorio di innovazione, legalità e coesione per l’intera Puglia, se saprà rimettere al centro il lavoro e la responsabilità pubblica come fondamento dello sviluppo.
L’evento è aperto alla stampa, a tutte le rappresentanze istituzionali, sociali ed economiche nonché ai candidati al Consiglio regionale del territorio.
Mercoledì 12 novembre 2025 ore 16.00. Salone di Rappresentanza della Provincia di Brindisi – via Annibale de Leo

Massimo Di Cesare
Segretario generale
CGIL Brindisi

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