Parziali: 23-20, 37-45, 63-64, 86-85
Enel Brindisi: Agbelese 7, Scott 17, Carter 16, Goss 8, Mesicek, Cardillo, Moore 24, Taveri n.e., Donzelli n.e., M’Baye 14, Sgobba n.e., Spanghero. Coach: Sacchetti
The Flexx Pistoia: Petteway 20, Okereafor 8, Antonutti 6, Solazzi n.e., Lombardi 10, Crosariol 9, Magro 6, Roberts 5, Moore 15, Boothe 6.
Arbitri: Maurizio Biggi, Michele Rossi, Evangelista Caiazza.
Sarebbe sciocco non riconoscere l’esatto valore della gara di stasera nella quale l’Enel Brindisi veniva chiamata a rispondere presente dopo l’imbarazzante sconfitta subita a Trento con gli strascichi di una settimana vissuta piu’ sui tanti motivi della stessa che non.
I ragazzi di Meo Sacchetti portano a casa una vittoria scaccia crisi in una gara non giocata bene sicuramente ma dove, l’atteggiamento soprattutto dell’ultimo periodo ha avuto la meglio su una gara che, ad un certo punto, sembrava quasi compromessa. In campo sin dai primi minuti si è sentita la pressione che aveva l’Enel che non è mai riuscita, almeno sino al riposo lungo di metà partita, a sciorinare quelle trame offensive che ne avevano caratterizzato la prima parte della stagione. Palle perse anche banalmente, forzature e la solita inconsistenza nei rimbalzi difensivi che è diventato un problema quasi “cronico “ per questa squadra. Dall’altro lato una Pistoia che scendeva in puglia forte delle 4 vittorie nelle ultime 5 gare disputate e che un positivo Petteway la portava al primo riposo sul 23-20.
Non cambiava la musica nel secondo periodo con i padroni di casa che non riuscivano a dare segnali di ripresa ed i toscani che aumentavano il vantaggio andato anche in doppia cifra sul 28-39 al settimo minuto. Un distacco che veniva in parte ricucito grazie anche ai diversi errori degli ospiti che sciupavano banalmente alcuni contropiedi.
Dopo il riposo lungo , chiuso sul 37-45 finalmente l’Enel dava cenni di ripresa. Prima Petteway e poi Roberts un po’ nervosi si facevano affibbiare un antisportivo che in pratica dava energia all’Enel ed al suo pubblico. Un Nic Moore ispirato dalla lunga distanza riportava avanti la sua squadra con una tripla sul 51-49 ed al festival delle triple si iscrivevano anche M’Baye e Scott. Un periodo da 26 punti che pero’ non bastava e gli ospiti andavano all’ultimo riposo sul 63-64.
Ultimo periodo con un equilibrio pressoché totale sui due fronti. Partita che si giocava sul filo del rasoio con Moore R. e Lombardi che provavano a fare la voce grossa ed i padroni di casa che ribattevano colpo su colpo. Un Goss abbastanza sotto tono (8 punti per lui ed un 3/8 totale al tiro) segnava, da campione, una tripla a 60 secondi dal termine che riportava avanti Brindisi di un punto (80-79) mentre iniziava il valzer dei falli sistematici che, nonostante uno 0/2 di Carter (sino ad allora 6/6 ndr) dalla linea della carità a 5 secondi dal termine, permetteva, all’Enel di vincere la gara dopo l’ultimo ed estremo tentativo di Ronald Moore sul fil di sirena che si spegneva sul tabellone senza fortuna.
Brindisi vince ma sembra ancora un malato in convalescenza. Sacchetti lo riconosce in sala stampa ma, la vittoria di stasera, potrà sicuramente dare piu’ sicurezza e fiducia ai suoi ragazzi.
Per la squadra di coach Esposito una sconfitta con l’onore delle armi. Una partita gagliarda e giocata a viso aperto per tutti i 40 minuti.
Miglior realizzatore in casa Enel Nic Moore con 24 punti ed un 6/10 dalla linea dei tre punti. Per Pistoia 20 punti di di Petteway con un 8/13 totale al tiro.
Dario Recchia
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