May 4, 2025

Che fortuna che fortuna, ce ne andiamo tutti al Guna !
… che poi, a pensarci bene Guna che vuol dire? … forse niente … forse è solo un bisillabo capace di riportarci per assonanza alla “duna” … sognare per un attimo quelle piccole collinette di sabbia bianca ed immacolata evocatrici di spiagge polinesiane deserte e disinibite … oppure, per i meno poetici, sempre per assonanza, rievocare la laguna … quella laguna blù nella quale una Brooke Shields quindicenne ha marcato gli interi sogni erotico-adolescenziali degli anni ’80 … Guna, già, Guna … e comunque duna o laguna che sia noi ce ne fottiamo …

 
che fortuna che fortuna, ce ne andiamo tutti al Guna !
Guna … e se fosse invece solo il solito giochino delle iniziali dei proprietari ? … Gu.Na … Guglielmo e Natalia? … Guglielmina e Nardone ? … Gustavo e Natasha ? … non me ne vengono altri ma … e se fosse? … o se invece fossero cognomi? … Gu.Na. … Guadalupi e Napolitano? … o, non lo so, fate voi … non lo so se è così … ma potrebbe essere … si, potrebbe essere, perché conosco due fratelli, Beppe e Anita che hanno chiamato il loro negozio BEAN, fagiolo, giocando con i loro nomi … e poi so di due altri amici, MINeo e CHIAaravalle che sono indecisi se chiamare la ditta che stanno per aprire con le iniziali dei loro cognomi o soprassedere … meglio se ci pensano però …

 
che fortuna che fortuna, ce ne andiamo tutti al Guna !
… che poi al Guna io ci sono stato … non certo di giorno che a me piace il mare e al Guna mare non ce n’è … ma la sera del 14 agosto si che ci sono stato … avevo ospiti … ospiti per così dire, mondani … di quelli che siccome è Ferragosto maisia restare in villa a cazzeggiare con una frisa ed un buon vino … macchè … bisogna andare-ballare-divertirsi-faretardi-stancarsi-chedopodomanisiritornaalavoro- dai andiamo … di quelli,insomma che se non sudiamo e ci stanchiamo che cazzo di ferragosto è … di quelli che siccome sono di fuori devi far vedere che qualche locale più attrezzato della spiaggia squallida e piena di tajedde di riso patate e cozze c’è pure qui … e insomma il Guna non è male …

 
che fortuna che fortuna, ce ne andiamo tutti al Guna !
… che la bella figura la stavo pure facendo … che siamo arrivati e siamo entrati senza pagare nulla e ci hanno piazzati sotto un bel gazebo … e ci hanno consegnato una tesserina sulla quale bisognava farsi stampigliare la spesa effettuata nella serata per le consumazioni … che qualcuno che conoscevo la dentro mi ha detto che avremmo dovuto spendere almeno dieci euro a testa … che io non ho capito bene però me ne sono fottuto che, insomma, bella gente, bella serata, bei gazebo, bei divani, bella musica … e abbiamo cominciato a bere in 7 che tre donne giravano per fatti loro e sono andate da sole al bar … … e la serata, tutto sommato, si metteva bene …

 
che fortuna che fortuna, ce ne andiamo tutti al Guna !
… che poi è successo che è arrivato un gruppetto di gente che ha cominciato a confabulare con il proprietario e più cresceva l’agitazione e più il gruppetto si avvicinava alle nostre poltrone sperando che ci alzassimo per fregarci il posto … che poi, visto che non succedeva, un giovane facente parte del gruppetto e che di commercio se ne intende ha di nuovo parlato fitto fitto con il proprietario finchè quello non è venuto da noi a dirci che quel gazebo era prenotato … se potevamo alzarci … e tutto ciò mentre un barista ci diceva che le tre amiche che avevano consumato direttamente al bar e che avevano avuto stampigliato sulla tessera 7 euro non sarebbero potute uscire perché il minimo da consumare è dieci euro …

 
che fortuna che fortuna, ce ne andiamo tutti al Guna !
… che poi ho sventato il sequestro di persona a fini di riscatto soltanto facendo notare che noi sotto il gazebo avevamo speso ben più di dieci auro a testa … e riavute in libertà le tre amiche siamo andati via per evitare di litigare e anche perché ho inventato un mal di testa che se no col piffero che il giovanotto si sarebbe impossessato del mio gazebo … che avevo una voglia di litigare e di puntualizzare che quello si sarebbe stato un ferragosto da ricordare … che però la serata l’abbiamo incantata in un mojto e della buona musica sotto il gazebo di casa mia ed è andata bene lo stesso …

 
che fortuna che fortuna, ce ne andiamo tutti al Guna !
… che poi ho approfondito e ho scoperto che ci sono varie scuole di pensiero sul significato della parola Guna … c’è chi sostiene che derivi da una lingua morta indoeuropea e che voglia dire “riavvolgimento” per indicare il singolo filo dal quale si dirama l’intera matassa … e altri sostengono che nella filosofia Hindu del Samkhja Guna stia per “il principio di tutte le cose” … anche se … anche se ho il dubbio che in uno dei dialetti usati nell’interminabile ed inospitale steppa mongola Guna possa voler dire “paraculo” … non lo so … non ne sono certo ma approfondirò … e comunque …
… io sarò pure buzzurro ma ritorno al lido Azzurro …
… sarò zambro a più non posso ma andrò a mare al granchio rosso …
… che l’altr’anno se ho fortuna, con la minchia torno al guna …

 

Apunto Serni

No Comments