August 25, 2025

LeftBrindisi considera estremamente positivo il voto espresso all’unanimità dal consiglio comunale di Brindisi che su iniziativa dei consiglieri comunali Roberto Fusco e Salvatore Brigante ha assunto l’impegno per sostenere l’estensione del corridoio baltico-Adriatico da Ravenna a Brindisi.
Left Brindisi ringrazia la iniziativa dei consiglieri proponenti e l’intero consiglio comunale. L’appello proposto da LeftBrindisi assieme all’europarlamentare Massimo Paolucci è stato assunto dalla istituzione comunale e si spera anche dalla Regione Puglia con l’intento di sostenere presso il governo nazionale e la commissione europea la battaglia per non fermare questo corridoio trans europeo a Ravenna.
Si tratta adesso di sviluppare tutte le iniziative necessarie perché le richieste contenute nella mozione del consiglio comunale e nell’appello  possano trovare la giusta considerazione e il recepimento da parte degli organismi nazionali ed europei. È ancora possibile modificare gli orientamenti assunti a quei livelli che di fatto ad oggi escludono,
dalla rete del corridoio baltico-adriatico, tutto l’adriatico e le relative infrastrutture a sud di Ravenna. Per la sua importanza strategica sarebbe fondamentale portare questo corridoio fino a Brindisi, includendo tutta la dorsale adriatica italiana integrando le Marche, l’Abruzzo, il Molise e tutta la Puglia nella rete transeuropea dei trasporti.
Si realizzerebbe, così, pienamente il naturale accesso Est-SudEst dell’Europa. Sarebbe anche il fisiologico prolungamento fino al cuore della Macroregione adriatica-ionica, altra opera strategica per collegare e integrare l’est e l’Ovest dell’Europa verso la direttrice con l’Asia.
Non si tratta di una forzatura ne’ tantomeno di una battaglia già persa. Al contrario, e’ un’integrazione che risponde agli obiettivi che l’Europa si è data. Per questo nell’appello proposto  e approvato si chiede al governo nazionale e alla commissione europea di far partire subito la fase dello studio di fattibilità e della progettazione operativa del prolungamento del corridoio baltico – adriatico fino a Brindisi.
LeftBrindisi nel ribadire impegno e disponibilità si augura che all’iniziativa del consiglio comunale faccia seguito un’altrettanta iniziativa dei parlamentari e dei consiglieri regionali del territorio che con spirito unitario e costruttivo rivendichino maggiore incisività e progettualità regionale e nazionale a sostegno della battaglia per la estensione fino a Brindisi del corridoio baltico-Adriatico e per la definizione della stessa regione adriatica-ionica, nella cui progettualità la Puglia risulta totalmente assente, mentre Brindisi, grazie a Mauro D’Attis, rappresentante italiano nel comitato delle regioni europee e’  presente con una sola proposta.
Il futuro delle infrastrutture si decide a Roma e a Bruxelles. Brindisi deve far sentire voci e progettualità adesso, altrimenti si continuerà a litigare solo a “babbo morto”.
Carmine Dipietrangelo
Presidente LeftBrindisi
 

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