In un territorio già profondamente segnato dalla crisi economica e occupazionale purtroppo continuano a giungere notizie negative dal settore metalmeccanico.
Questa volta sul baratro di una crisi profonda si trova la SOTECO S.r.l. piccola azienda specializzata in Tecnologie e Costruzioni Metalliche per l’impiantistica industriale che sorge nella periferia di San Pietro Vernotico.
A lanciare l’allarme è la Segreteria della FIM-CISL che esprime forte preoccupazione in quanto la Direzione Aziendale, dopo essere ricorsa all’utilizzo di ammortizzatori sociali come la cassa integrazione nel tentativo di reperire nuove commesse, sembra essere in un vicolo cieco. Nella prima settimana di dicembre è previsto che la Direzione incontri i propri creditori per ricercare un concordato preventivo.
Nel frattempo le maestranze non stanno percependo la retribuzione e serve un impegno concreto della Direzione Aziendale onde evitare che l’esasperazione dei lavoratori possa sfociare in momenti di conflittualità sul territorio.
Per questi motivi la FIM-CISL ha proclamato lo stato di agitazione dei dipendenti che presidieranno i cancelli dello Stabilimento in assemblea permanente dalla mattina del 23 novembre 2015.
Segreteria FIM-CISL Taranto-Brindisi
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