Ieri si è svolta l’assemblea dei lavoratori del Centro Ricerca ENEL, convocata dalle Segreterie FILCTEM-FLAEI-UILTEC di Brindisi, per valutare la piattaforma sindacale per il rinnovo del contratto di settore che è stata approvata all’unanimità e per esaminare la situazione relativa alla Vertenza aperta con l’Azienda a causa della reiterata dichiarazione di esuberi sulla sede di Brindisi.
I lavoratori hanno voluto ribadire e denunciare il continuo depauperamento del Centro Ricerca di Brindisi, con la perdita di oltre il 40% di posizioni lavorative, negli ultimi due anni e il perdurante calo di risorse finanziarie per le attività.
Tutto ciò contravvenendo anche a una serie di impegni di potenziamento e rilancio che il gruppo ENEL aveva assunto nel tempo con Sindacato e Istituzioni locali, nonostante, i notevoli carichi di lavoro per attività strategiche e di diretto interesse della Generazione Globale di ENEL per monitorare, valutare e limitare gli impatti ambientali e sanitari degli insediamenti industriali/energetici sull’intero nazionale.
Una serie di attività comprendenti, tra l’altro, caratterizzazioni chimiche di tutte le matrici ambientali (suolo, acqua, aria, residui) e del particolato atmosferico e servizi specialistici anche legati a procedure AIA interagendo e/o collaborando con Istituti di ricerca, Università e organismi pubblici di controllo quali ad esempio, ISPRA, ARPA.
Le Segreterie di FILCTEM FLAEI UILTEC hanno inoltrato la procedura di attivazione del tavolo di confronto preventivo presso la Prefettura di Brindisi. Alla luce della risposta del Prefetto, che non rileva, per il Centro Ricerca ENEL, l’applicabilità della procedura di raffreddamento prevista per i servizi pubblici essenziali e auspica positive soluzioni attraverso interlocuzione costante dell’Azienda con il Sindacato, l’assemblea dei lavoratori ha formalmente conferito mandato alle Organizzazioni sindacali per:
Richiedere una convocazione urgente del tavolo di Osservatorio per le Politiche Industriali, Ambientali ed Occupazionali di ENEL;
Procedere con la proclamazione dello stato di agitazione e di mobilitazione nei confronti dell’Azienda, incluso lo sciopero dei lavoratori;
Formalizzare la situazione che si è determinata ai rappresentanti istituzionali del territorio che nel tempo hanno sottoscritto Convenzioni e Protocolli correlati alla presenza del Gruppo Enel nel territorio.
FILCTEM CGIL FLAEI CISL UILTEC UIL
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