“Chiediamo che la Regione inviti il Comune di Erchie a revocare la convenzione con l’ente gestore del megaimpianto privato di compostaggio (anaerobico), al fine di fornire ai cittadini una reale possibilità di partecipare direttamente ad una decisione che coinvolge tutta la collettività e, al contempo, di valutare attentamente tutti i potenziali rischi per la salute. ” Questo, in sintesi, il contenuto di una interrogazione urgente depositata dai consiglieri M5S e indirizzata all’assessore all’ambiente e al presidente della Regione. “Attendiamo con impazienza la risposta del presidente e se non dovesse bastare l’intervento regionale siamo pronti a portare la questione sino a Roma.”
Solo qualche settimana fa, M5S aveva partecipato ad una manifestazione organizzata dagli attivisti locali in contemporanea allo svolgersi di un consiglio comunale proprio sulla tematica dell’impianto di compostaggio; in quell’occasione i cittadini avevano chiesto al sindaco di Erchie e a tutta l’amministrazione di bloccare, anche momentaneamente, la realizzazione dell’impianto ed attivare un coinvolgimento maggiore della cittadinanza nel processo decisione, vista anche la rilevanza dal punto di vista sociale e ambientale del futuro impianto. “Come ormai troppo spesso accade – dichiara il M5S – le amministrazioni sono completamente sorde al volere dei cittadini, dimenticando che sono loro stessi espressione e rappresentanza della cittadinanza. Così come promesso durante la manifestazione, quindi, ho deciso di portare la questione all’attenzione del governo regionale”.
comunicato stampa M5S
No Comments