Il Comitato “Amici Della Provincia Di Brindisi”, presente con un suo account sul Social Network “FACEBOOK” dal luglio 2012, quando il Governo Monti, con il decreto legge 188/2012, decise il riordino delle province a partire dal 31 dicembre 2013 prevedendo l’accorpamento della Provincia di Brindisi con quella di Taranto. Il decreto legge fu annullato dalla Corte Costituzionale ed a distanza di oltre due anni il Governo Renzi, con la Legge n. 56/2014 ritornando sull’argomento del riordino istituzionale delle Province ha previsto, dal 1° Gennaio 2015, il trasferimento di gran parte del personale delle province ai Comuni ed alle Regioni.
Ad aggravare la questione del riordino istituzionale delle Province, è intervenuta la Legge di Stabilità 2015 che, con la conferma degli emendamenti proposti dal Governo Renzi con particolare riferimento al taglio delle risorse economiche certifica un corto circuito istituzionale che produrrà solo la cessazione di servizi fondamentali per le comunità del territorio e la messa in discussione dei livelli occupazionali, sinora garantiti, nell’ordine del 50%, con ventimila esuberi di personale.
Le strade, le scuole, la tutela dell’ambiente, i centri impiego, i servizi sociali ad audiolesi e videolesi, il Museo, la Biblioteca, la Protezione Civile, il trasporto pubblico ed altro non saranno più garantiti come fatto finora dalla Provincia Di Brindisi con i suoi 430 addetti, Società Santa Teresa inclusa.
A seguito dello stato d’agitazione di tutto il personale delle Province d’Italia già proclamato dalle Segreterie Nazionali della Funzione Pubblica di CGIL-CISL-UIL, le Segreterie Provinciali di C.G.I.L-C.I.L.-U.I.L.-C.S.A.-DICCAP/SULPM e la Rappresentanza Sindacale Unitaria della Provincia di Brindisi, unitamente ai dipendenti della Provincia di Brindisi dal 19 dicembre 2014 hanno occupato la Sala Consiliare della Provincia di Brindisi e proseguiranno la loro lotta anche nei giorni festivi fino a quando non si avrà un segno concreto da parte del Governo.
Il Comitato “Amici Della Provincia Di Brindisi” condivide la protesta dei dipendenti e delle Organizzazioni Sindacali della Provincia di Brindisi ed è al loro fianco in tutte le iniziative di lotta finalizzate a contrastare i provvedimenti criminali di un Governo che tende a penalizzare non solo i lavoratori ma, innanzi tutto, la popolazione brindisina – che con il taglio delle risorse economiche, registrerà una immediata assenza dei servizi finora offerti dalla Provincia di Brindisi.
No Comments