Il Circolo PD di Oria non ci sta. E si ribella al Commissariamento disposto dal segretario provinciale Maurizio Bruno e reso noto – fanno sapere dal circolo – esclusivamente attraverso i mezzi di comunicazione.
Per questo motivo Claudio Zanzarelli, Segretario del Circolo, prende carta e penna e scrive a Bruno, a Michele Emiliano, Segretario Regionale PD, alla Segreteria Provinciale, alla Commissione di Garanzia e a tutti i Segretari di Circolo.
Di seguito riportiamo integralmente la nota del PD di Oria.
Carissimo,
il sottoscritto Claudio Zanzarelli, segretario del circolo di Oria e i signori Sergio Ardito, Domenico D’Ippolito, Piero De Simone, Viviana Carbone, Giuseppe Lacala, Marina Micelli (componenti il direttivo locale), regolarmente eletti nell’ultimo congresso cittadino, così come da verbali depositati presso la Vostra segreteria provinciale, sono venuti a conoscenza, attraverso un comunicato stampa diramato da alcuni importanti blog provinciali e locali, che la segreteria provinciale, da Lei presieduta, avrebbe proceduto a commissariare il circolo di Oria.
Questo importante e, a nostro avviso, illegittimo (perché fuori da ogni norma statutaria) atto formale ci auguriamo non corrisponda al vero e venga immediatamente smentito, perché lesivo dell’immagine del nostro circolo locale e dell’intero Partito Democratico.
Siamo, infatti impegnati in importanti incontri politici per la formazione della coalizione da presentare alle prossime consultazioni amministrative, che vede il circolo di Oria assoluto protagonista.
I nostri tesserati ci chiedono chiarezza.
La notizia va smentita subito, anche nell’ interesse di tutto il PD, poiché “atto inconsulto di prepotenza e pura follia”ed anche per evitare un contenzioso legale che non gioverebbe a nessuno.
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