Si è svolto stamane il Comitato Portuale che avrebbe dovuto decidere sull’istanza proposta dalla società Grimaldi Euromed per ottenere la concessione ventennale, con l’esenzione dalle tasse portuali, dei tre accosti di Punta delle Terrare e di una buona parte dell’area retrostante.
La proposta non è stata votata perché il C.V. Mario Valente, Commissario dell’Autorità Portuale, ha ritirato la delibera prima della discussione.
Con questa mossa si è evitato che i membri del Comitato si esprimessero per il No alla concessione.
In pratica gran parte dei componenti del Comitato aveva reso noto la posizione di diniego avverso la concessione. Tutti quanti, però, avevano tenuto a sottolineare il ruolo importante ricoperto da Grimaldi nel porto di Brindisi. Pertanto, piuttosto che bocciare la richiesta, si è preferito ritirare la delibera per cercare una soluzione che possa contemperare le esigenze della compagnia con le legittime richieste che il porto di Brindisi non sia asservito ad un unico operatore commerciale.
Dopo il ritiro della delibera, il Comitato ha affidato al Commissario Valente il compito di raggiungere una mediazione con Grimaldi.
Due le proposte che il Comitato prospetterà a Grimaldi. Entrambe escludono l’esenzione dalle tasse portuali.
La prima è stata avanzata da Teo Titi, rappresentante degli agenti marittimi, e consiste nella sola concessione di accosti preferenziali su tutte e tre le banchine ma senza concessione in banchina.
La seconda quella del sindaco Consales che ha proposto il rilascio in concessione di una sola delle tre rampe, e dell’ormeggio preferenziale per le altre due, sino alla realizzazione dei nuovi accosti di S. Apollinare.
Al termine dei lavori il Sindaco Consales ha affermato che “l’esito del Comitato Portuale conferma che la città di Brindisi non intende cacciar via nessuno, men che meno imprenditori del calibro di Grimaldi. Ovviamente ciò non significa che il nostro porto debba essere svenduto, così come non è immaginabile che vengano rilasciate concessioni che hanno il sapore del monopolio”.
“Come già anticipato – aggiunge Consales – ho confermato la volontà di giungere alla sottoscrizione di una concessione, ma non nei termini in cui è stata proposta. Allo stato attuale, pertanto, a Grimaldi si potrebbe concedere una banchina ed una parte del terminal, oltre ad un paio di accosti preferenziali. Il tutto, ovviamente, rivedendo il canone e adeguandolo a quanto pagano già altri concessionari (a partire dall’Enel). In questo modo non si danneggerebbe Grimaldi, ma allo stesso tempo ci sarebbe spazio anche per altri operatori”.
Adesso si attende la risposta di Grimaldi.
La società napoletana potrà insistere sulla sua proposta, modificare le sue richieste oppure attendere l’insediamento della nuova autorità portuale.
Mentre era in corso il comitato, all’esterno dell’Autorità portuale, si è svolta una manifestazione contro “la morte del Porto di Brindisi” organizzata da Paolo Taurino, attivista dei Conservatori e Riformisti di Raffaele Fitto.
Angela Gatti
Pubblicato il: 18 Dic, 2015 @ 18:50
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