May 25, 2025

Carmine Gianniello

Iniziano a delinearsi i contorni dell’incendio che stanotte ha interessato una palazzina a due piani di Via Bastioni Carlo V, a Brindisi.
Due cose sono certe.
La prima è la circostanza che l’incendio sia doloso.
La seconda è che si conosce anche il responsabile (o uno dei responsabili) dell’atto. Si tratta di Carmine Gianniello, 38 anni, di Brindisi, già noto alle forze dell’ordine.
Gianniello si è costituito in mattinata presso il Comando dei Carabinieri di Brindisi.

 

Resta da scoprire il movente dell’incendio ma è altamente probabile che il gesto abbia natura esclusivamente razzistica.

 

Le fiamme si sono elevate intorno alle 3.10 e si sono subito propagate ai piani superiori dell’edificio.
Quattro persone, nel tentativo di mettersi in salvo, hanno riportato lesioni (per fortuna non gravi) e sono state costrette al ricovero in ospedale.

Sul posto si sono diretti i Vigili del Fuoco del Comando di Brindisi che hanno domato le fiamme ma che nulla hanno potuto fare per salvare il piano terra, andato completamente distrutto assieme ai mezzi a due ruote parcheggiati nel sottoscala e a tutto l’impianto di contatori presente nello stabile.

Gli agenti delle Volanti della Questura di Brindisi hanno posto i sigilli alla palazzina che è stata dichiarata inagibile.

 

fuoco palazzo extracomunitari (1)Carmine Gianniello è noto alle cronache locali perché nel 2008 aggredì con colpi al torace ed al viso un poliziotto che si era recato presso la sua abitazione per una semplice notifica di atti.

Nell’occasione a Gianniello fu concesso il benefici degli arresti domiciliari.

Successivamente fu arrestato e condotto nel carcere di Via Appia con l’accusa di evasione dai domiciliari e di guida in stato di ebbrezza, quando pochi giorni dopo, ubriaco, alla guida di una Peugeto 307 fu coinvolto in un incidente stradale in Via Ciciriello, al quartiere Casale che provoco la frattura del femore ad un giovane brindisino.

 

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