August 7, 2025

Non abbiamo mai risposto alle farneticanti accuse rivolteci da persone esterne all’amministrazione, in quanto reputiamo che ognuno sia libero di dichiarare quello che ritiene (falso o vero che sia).

 

Riteniamo, invece, GRAVE che alcune di queste considerazioni siano state fatte proprie dal SINDACO nel subdolo tentativo di addebitare “la chiusura della Torre Civica e le lungaggini burocratiche per l’utilizzo della stessa” al presunto esposto dei consiglieri di minoranza.

 

 

Come il Sindaco ben sa, LA NECESSITÀ DELLA PREVENTIVA AUTORIZZAZIONE per la concessione in uso di beni culturali di proprietà pubblica è stata richiamata dalla Soprintendenza Di Lecce con NOTA del 28.06.2016 INDIRIZZATA A TUTTI I COMUNI, per sollecitare il rispetto della normativa vigente; NON È STATA AFFATTO DISPOSTA A SEGUITO DELLA “SEGNALAZIONE” DEI CONSIGLIERI DI MINORANZA, EFFETTUATA SOLTANTO IN DATA 23.8.2016.

 

 

Addossare false responsabilità ai consiglieri di minoranza vuol dire o mentire sui fatti o non avere conoscenza della nota richiamata. Difficile dire quale delle due ipotesi sia più grave.

 

 

Ripristiniamo il vero.

Nella semplice segnalazione (non certo esposto) dei consiglieri di minoranza del 23.8.2016, ALCUNA CHIUSURA DELLA TORRE È STATA MAI INVOCATA, né è mai stata sollevata alcuna riserva sulla validità della iniziativa in corso.

È stata solo richiesta la verifica della regolarità dei lavori effettuati, così come documentati sui social.

 

ALCUNA CHIUSURA DELLA TORRE CIVICA È STATA MAI DISPOSTA dai competenti enti: né dal Comune, né dalla Soprintendenza, tant’è che la mostra in corso ha avuto regolare svolgimento per la durata prevista, cioè sino al 31.10.2016.

 

 

CONTINUARE A MENTIRE NON SERVE A NESSUNO.

La campagna elettorale è finita, la nuova amministrazione lavori alacremente (come ha promesso in campagna elettorale) ma nel rispetto delle norme vigenti e della trasparenza E NON SI VANTI DI SCONFITTE O VITTORIE INESISTENTI: la soprintendenza non ha ancora avuto la possibilità di verificare se le opere eseguite siano state o meno rispettose della normativa vigente.

 

 

Piuttosto ci aspettiamo che l’amministrazione, attesa la irrituale concessione di “sbigliettamento” per beni pubblici (mostra estiva), richieda una puntuale rendicontazione degli incassi da sbigliettamento, stante la più volte dichiarata presenza di circa 5.000 visitatori e soprattutto che venga assicurata informazione equa, capillare e trasparente circa la futura possibilità di usufruire dell’assegnazione di spazi così importanti in periodi altrettanto importanti come l’estate.

 

/Comunicato Congiunto Partito Democratico e Cisternino Insieme

 

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