In qualità di Responsabile Sanità ACLI nazionali (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani) e cittadino brindisino, esprimo il forte disappunto per l’eventuale trasferimento del Centro Ustioni da Brindisi a Lecce.
Si può accettare il Piano di Riordino Ospedaliero, che pure va approfondito con le Comunità Locali e con il contributo di idee, non campanilistico e propagandistico delle Istituzioni Locali, ma non si può accettare lo sradicamento di un’eccellenza tutta brindisina in un contesto socio-sanitario già desertificato.
La politica batta un colpo e non lasci passare indifferente una scelta così insensata!
COMUNICATO STAMPA GIANLUCA BUDANO – ACLI
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