Nel primo pomeriggio del giorno 2 u.s., personale della Sezione Volanti della Questura di Brindisi impegnato in attività di prevenzione e repressione dei reati in genere, transitando sulla strada complanare SS16 dal quartiere Bozzano, direzione quartiere Sant’Angelo, notava un individuo che si affaccendava tra i canneti adiacenti il canale Patri. Insospettiti, i poliziotti hanno arrestato la marcia delle due volanti ma l’individuo, accortosi della loro presenza, si dileguava a bordo di uno scooter di colore grigio, facendo perdere le proprie tracce. Unitamente ad una terza volante, gli operanti effettuavano un sopralluogo per ispezionare la zona interessata; nella circostanza percorrevano un piccolo sentiero che si apriva nei canneti presenti. Nel percorrere tale sentiero, avvertivano nell’aria un forte, acre odore, compatibile con la sostanza stupefacente del tipo “marijuana” e, dopo non poche difficoltà, dovute all’impervio percorso, giungevano in una zona, invisibile dal piano stradale, poiché coperta da un telone di telo-rete di colore verde che la proteggeva sia sulla parte superiore che ai lati, come un vera e propria serra. In questa serra clandestina venivano rinvenute n. 124 piante di marijuana di varia misura ( tra il metro e mezzo ed i due metri) per un peso complessivo di circa mezza tonnellata. Venivano, inoltre rinvenuti serbatoi, pompe di irrigazione, pompe nebulizzatrici, ecc. tutto posto sotto sequestro. Indizi ed elementi di riscontro oggettivi raccolti in loco hanno consentito di indirizzare l’attenzione investigativa delle Volanti su alcuni giovani brindisini già noti alle Forze di Polizia.
La marijuana, per un valore di circa € 200.000,00, è stata posta sotto sequestro.
C.S. P.S. SEZIONE VOLANTI
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