Home | Le notizie | Lo sport | I canali | Le tue foto | Brindisi Links | E-mail |

.Le news di Brundisium.net
.Lo sport: calcio, basket, volley

.I canali di Brundisium.net:

...· Approfondimenti
...· Appuntamenti
...· Arte
...· Beauty & Wellness
...· Brindisi vista da...
...· Cinema
...· Economia
...· Formazione e Lavoro
...· Frequently Asked Questions
...· Isola di G. Sciarra
...· Le tue foto
...· Libri
...· Musica
...· Personaggi
...· Poesia
...· Pubblica utilità
...· Salute
...· Scompartimento
...· Stelle e Strisce
...· Teatro
...· Università
...· Viaggi
...· Video

Brundisium.net
.Ti dico la mia
.Saluti
.La bacheca del calcio
.Il tabellone del basket
.Il muro del volley
.Baci e carezze
.Alma Mater
.La Chat di Brundisium.net
.Indice del sito
.Invia le tue foto

Che tempo fa adesso a Brindisi?

Utenti attualmente connessi:

Brindisi, Associazioni: "mai abbassare la guardia"



Ultime Mese Ricerca

Brindisi, 10/02/2009

Associazioni: "mai abbassare la guardia"

Mercoledì 11 febbraio alle ore 10.30 a Brindisi, presso la sede del WWF (Palazzo Sala - di fronte al municipio) si terrà una conferenza stampa anche per ricordare che il 12 febbraio prossimo sono due anni che il cantiere della Brindisi Lng a Capobianco è posto sotto sequestro, che nel processo penale in corso - ai danni di vari alti dirigenti della società inglese, politici, e dirigenti di enti - vede costituiti come parte civile oltre alle amministrazioni locali anche le associazioni Italia nostra, WWF e Legambiente.
Intanto le organizzazioni che si richiamano al movimento ambientalista brindisino hanno diffuso un volantino che riportiamo integralmente:

Non abbandoniamo la strada dello sviluppo sostenibile, del lavoro di qualita’, dell’economia ad alto valore aggiunto, della portualita’, della ricerca, della bonifica e recupero del territorio e della costa
Mai dimenticare
Che il territorio di Brindisi è dichiarato area ad elevato rischio di crisi ambientale (DPCM 1999, DPR 23.4.1998) e anche sito inquinato di interesse nazionale (L. 426/98).
Che Brindisi ospita il più grande e inquinante polo termoelettrico d’Europa:
 centrale ENEL a carbone di Cerano da 2.560 MW: ogni anno 6,5 milioni di tonnellate di carbone ed emissioni in atmosfera di 20.000 tonnellate di inquinanti (SOx, NOx e polveri) e 15 milioni di tonnellate di anidride carbonica
 centrale EDIPOWER a carbone di Brindisi Nord da 640 MW: ogni anno 1,5 milioni di tonnellate di carbone ed emissioni in atmosfera di 3.500 tonnellate di inquinanti e 3,5 milioni di tonnellate di CO2
 centrale ENIPOWER a turbogas da 1.170 MW, con ulteriore importante contributo emissivo;
Che a Brindisi sono operativi 7 impianti a rischio di incidente rilevante ex D.L.vo 334/99 (Seveso): Aventis Bulk, Agusta, Basell, Costiero Adriatico, Chemgas, Polimeri Europa e Sindjal;
Che a Brindisi esistono quattro impianti di smaltimento di rifiuti speciali non brindisini:
 Inceneritore Di Rifiuti Speciali Pericolosi (Sisri) – operativo, in via di manutenzione
 Discarica Di Rifiuti Speciali Pericolosi (Sisri) - non ancora messa in sicurezza
 Discarica Di Rifiuti Speciali Pericolosi (Syndial) – in corso di messa in sicurezza
 Discarica Rifiuti Speciali Anche Pericolosi (Formica Ambiente) – in via di ampliamento

Per Questo Occorre Impegnarsi
Contro l’asservimento del territorio e delle coscienze ai gruppi industriali che massimizzano i profitti per poi fuggire senza bonificare l’ambiente e tutelare i lavoratori;
Contro le aziende quali ENEL che ancora rifiutano di firmare l’Accordo di Programma per le bonifiche con il Ministero per l’Ambiente;
Contro Il Rigassificatore per il quale la popolazione brindisina si è già espressa negativamente con cinque grandissime manifestazioni e con i deliberati unanimi dei consigli comunale, provinciale e regionale; giudicato Incompatibile dalla Commissione per la Valutazione dell’Impatto Ambientale della Regione Puglia; allo stato privo delle autorizzazioni di legge; oggetto di sequestro giudiziario dal 12.2.2007, con pesante processo penale in corso;
Per la valorizzazione e il rafforzamento delle nostre risorse infrastrutturali, in particolare del porto e del suo ruolo strategico nel Mediterraneo, nella minimizzazione del consumo di suolo e costa;
Per il recupero della costa e dei territori oggetto di servitù militare;
Per la tutela e valorizzazione della nostra agricoltura, per lo sviluppo di un’adeguata filiera produttiva e per la promozione dei nostri prodotti;
Per lo sviluppo di attività a impatto ambientale e consumo del territorio contenuti;
Per il rispetto dell’ambiente, della salute dei cittadini, della sicurezza e dell’impiego dei lavoratori;
Per una drastica riduzione del carbone;
Per la gestione trasparente e partecipata della cosa pubblica e degli strumenti di programmazione del futuro della città
Per la bonifica delle aree inquinate

Brindisi non abbassera’ la guardia contro il carbone e contro il rigassificatore per un nuovo sviluppo e una migliore qualita’ della vita e del lavoro

Italia Nostra, Legambiente, WWF, Confconsumatori, Fondazione “Dott. Antonio Di Giulio”, Fondazione “Franco Rubino”, LAV, AICS, ARCI, LIPU, Forum ambiente salute e sviluppo, Medicina Democratica, Comitato per la Tutela dell’Ambiente e della Salute del Cittadino, Comitato spontaneo cittadino “Mo’ Basta!”, Comitato Brindisi Porta d’Oriente, Unione degli studenti


Correlato su internet:


· La tua posta
· Segnala un compleanno
· Rassegna stampa
· Brundisium TV
· Sfondi per il desktop
· Fiamma - La sala giochi
· In chat
· Sondaggi
· Brindisi Links
· Statistiche


Chi siamo | Contattaci | Credits | Note per gli utenti | Indice del sito | | Brundisium.net in home page