Il 10 luglio p.v. si celebra presso il Tribunale di Brindisi, Sezione Lavoro la prima udienza del processo civile per il riconoscimento dello status di Vittima del Dovere in capo al Car. Sc. Sergio Ragno, con l’avvio dell’istruttoria testimoniale.
Al momento è stato unicamente riconosciuto il decesso per causa di servizio.
Sottufficiali ed Ufficiali, anche di vertice, dell’ Arma dei Carabinieri saranno chiamati a rendere testimonianza, davanti al Tribunale del capoluogo Messapico.
Il Giudice dovrà accertare i fatti e le circostanze di servizio che hanno portato alla morte, nel lontano 17 giugno 2004, del giovanissimo Carabiniere Sergio Ragno e valuterà gli elementi per il riconoscimento di Vittima del Dovere, tutt’ora e contraddittoriamente negato dal Comando Generale dell’ Arma.
Una battaglia che va avanti da anni e che la famiglia, in primis la mamma di Sergio, intende portare fino in fondo affinché, nel rispetto di tutti e per il senso di giustizia verso chi non c’è più, si giunga alla verità assoluta su come si svolsero realmente i fatti.
Sergio era un carabiniere in servizio presso la stazione di Borgognissanti di Firenze che perse la vita a 24 anni dopo un impatto con un auto in località “Le Cascine” di Firenze, nel corso si un pedinamento in borghese.
Le indagini, archiviate dopo sei mesi, furono riaperte a seguito della richiesta di riconoscimento della causa di servizio. Oggi si apre un’ulteriore vicenda giudiziaria
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