L’esposto denuncia di 4 ammalati e dei congiunti di 2 cittadini deceduti per tumori del sistema emolinfopietico costituisce una novità drammatica e importante per la città di Brindisi.
Da un lato l’incessante “bollettino di guerra” sul continuo emergere di nuovi casi di così gravi malattie, dall’altro la consapevolezza che le condizioni di degrado ambientale del sito industriale non possono essere prive di effetti negativi sulla salute umana, hanno indotto questi concittadini a chiedere di fare chiarezza.
Si prende pertanto atto positivamente delle ponderate parole con cui il Procuratore della Repubblica , dott. Marco Dinapoli, ha dichiarato: “Ora dobbiamo studiare tutte le carte. Di certo verificheremo quanto viene sostenuto nell’esposto e avvieremo alcuni accertamenti.” “Da quando sono a Brindisi questa é la prima volta che viene presentata una denuncia così corposa e documentata da parte di privati cittadini”.
Riteniamo che una analoga attenzione dovrebbe essere posta ai contenuti della denuncia da parte della politica e delle istituzioni locali e nazionali. Da parte nostra continueremo a svolgere un ruolo di stimolo perché il diritto alla salute non sia sacrificato ad interessi di pochi auspicando che, con l’ausilio delle evidenze scientifiche acquisite e future, analoghe iniziative chiarificatrici delle responsabilità possano svilupparsi in altre situazioni locali nelle quali subisce minacce la salute umana.
FORUM AMBIENTE SALUTE E SVILUPPO
No Comments